SuperOscar del Calcio Giovanile, squalifiche pesanti dopo la rissa tra CSF Carmagnola e Volpiano Pianese: un anno di stop anche per il giovane portiere aggredito dal genitore.
Tre squalifiche, di cui due annuali, e sanzioni alle società: è questo l’esito della decisione del Giudice Sportivo in merito alla rissa post gara tra CSF Carmagnola Queencar e Volpiano Pianese, valida per il 45esimo SuperOscar del Calcio Giovanile e disputatasi lo scorso 31 agosto 2025.
Al termine dell’incontro si sono verificati gravi episodi di violenza tra giocatori in campo, giudicati di “eccezionale e spregevole entità” e culminati nell’invasione di campo da parte di un genitore.
Il giudice sportivo Roberta Lapa ha disposto la squalifica fino al 4 settembre 2026 per Thomas S. (portiere della Volpiano Pianese), sanzionato perché “a fine gara assumeva una condotta violenta ed antisportiva, innescando una rissa e colpendo con manate e pugni il fianco e la schiena di un giocatore avversario steso sul terreno di gioco”.
Una condotta che, si legge ancora, “dava adito ad un ulteriore atto di violenza posto in essere da soggetto non presente in distinta, che entrava arbitrariamente ed indebitamente sul terreno di gioco”.
Squalifica anche per Cristian B. (CSF Carmagnola Queencar), punito perché “a fine gara assumeva una condotta violenta ed antisportiva prendendo parte attiva alla rissa innescata dall’avversario, colpendo a sua volta, con un pugno la nuca di un giocatore della squadra antagonista”.
Un comportamento che “aumentava l’animosità dei presenti sul terreno di gioco, favorendo l’ingresso in campo di persona non presente in distinta”.
Pesante anche la sanzione per Angelo Sarritzu (Volpiano Pianese), dirigente squalificato fino al 4 marzo 2026 per aver assunto “una condotta violenta malmenandosi con persona non presente in distinta, entrata sul terreno di gioco”, invece di intervenire per sedare gli animi.
Alle società sono state invece comminate ammende: 200 euro alla Polisportiva Paradiso Collegno, per non aver impedito l’accesso in campo a un estraneo proveniente dal pubblico; 150 euro al CSF Carmagnola Queencar e 150 euro al Volpiano Pianese, entrambe per responsabilità oggettiva legata al comportamento dei propri tesserati.
Le motivazioni della sentenza sottolineano la gravità degli episodi, ricordando come “la violenza sia da condannare a priori ovunque venga posta in essere e soprattutto tra minori”.
