Santena ottiene di nuovo un finanziamento dal CEPELL di quasi 20mila euro per il progetto “Per fare un albero ci vuole un libro.2”
Per la seconda volta in tre anni la città di Santena ottiene un finanziamento di quasi 20.000 euro grazie al progetto “Per fare un albero ci vuole un libro.2”, selezionato dal Centro per il libro e la lettura (CEPELL) nel bando “Città che legge 2024”.
Il Comune di Santena ha presentato il progetto nel marzo di quest’anno come prosecuzione della prima edizione, con l’obiettivo di consolidare l’abitudine alla lettura come strumento di inclusione, coesione sociale e crescita culturale.
A dicembre dell’anno scorso Santena aveva già ottenuto il titolo di “Città che legge” grazie al Patto locale per la lettura, alle numerose iniziative di promozione della lettura e all’impegno dell’Amministrazione comunale in ambito culturale, titolo che ha reso possibile la partecipazione al bando nazionale.
La pubblicazione delle graduatorie del 31 luglio scorso ha confermato l’assegnazione di un contributo di 19.945 euro, integrato da 3.500 euro di cofinanziamento comunale, per un budget totale di 23.445 euro per il progetto Santena CEPELL.
Il progetto si sviluppa in tre azioni principali (La comunità che include, libri che pedalano e basi per il futuro) e coinvolge sei partner locali: Associazione Vivere odv, Associazione Reciprocamensa, Istituto Comprensivo di Santena, Scuola materna San Giuseppe, Asl TO5 e Fondazione Paideia.
“La comunità che include” rende la lettura accessibile a tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità; prevede la creazione di una biblioteca tematica nel Centro per l’autismo dell’Asl TO5, un corso di formazione sull’uso dei libri in CAA per operatori, insegnanti e famiglie, e un laboratorio di narrazione per persone con disabilità condotto da un’attrice professionista.
“Libri che pedalano” porta la lettura fuori dagli spazi tradizionali attraverso una cargo-bike trasformata in biblioteca e ludoteca mobile; sono previste uscite durante mercati e fiere, letture all’aperto, eventi con autori e momenti di gioco; sarà ripristinato il servizio di prestito a domicilio per anziani e persone con limitata mobilità, compresi gli ospiti delle RSA cittadine.
“Basi per il futuro” diffonde la pratica della lettura in tutte le età e contesti; prevede aperture serali della biblioteca per i giovani, un aumento delle attività per bambini, anziani, stranieri e famiglie, il potenziamento delle biblioteche scolastiche e iniziative come “Libro, cibo per la mente”, con libri abbinati alle cassette alimentari di Reciprocamensa; include inoltre un percorso educativo rivolto ai genitori dei bambini dei nidi e delle scuole d’infanzia per costruire una comunità educante coesa.
Si tratta di un progetto ambizioso, partecipato e trasversale che ribadisce il ruolo centrale della biblioteca di Santena come motore culturale del territorio e luogo di inclusione, innovazione e cittadinanza attiva.
L’assessore alla cultura e ai servizi bibliotecari Ugo Cosimo Trimboli ha dichiarato: “Ritengo che la Biblioteca di Santena, specie negli ultimi anni, abbia raggiunto un importante livello di maturità, completando una importante trasformazione: nella fattispecie, grazie al lavoro di tutti i soggetti coinvolti ed in primis al personale della Biblioteca stessa, ci si è lasciati alle spalle l’epoca in cui la Biblioteca doveva limitarsi ad essere un luogo di lettura e deposito dei volumi addivenendo nell’agorà culturale santenese”
Conclude dicendo: “La Biblioteca è oggi un luogo di cultura a 360 gradi, moderno, inclusivo e propositivo, protagonista della vita cittadina e risorsa irrinunciabile per l’ente comunale; i riconoscimenti ottenuti testimoniano l’impegno e la serietà del suo lavoro. In qualità di Assessore ai servizi bibliotecari esprimo la soddisfazione mia e dell’Amministrazione Comunale per questi risultati e mi impegno a mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché questi premi rappresentino non un punto di arrivo ma l’inizio di nuove tappe di crescita”.
