Prosegue il Mese della Legalità a Carmagnola: sabato 15 novembre in scena lo spettacolo “La mafia non è musica”, con Luisa Impastato (nipote di Peppino) e la Nuova Orchestra Pedrollo. Ingresso gratuito.
Prosegue con grande partecipazione la rassegna “Però Parlatene – Raccontare la legalità per costruire consapevolezza”, promossa dal Comune di Carmagnola in collaborazione con Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni contro mafie e corruzione, che sabato porta in scena Luisa Impastato, nipote di Peppino.
Dopo il successo dei primi due appuntamenti dedicati a “Rita e il Giudice. Storia di scelte, padri e mafia” –lo spettacolo teatrale che ha emozionato cittadini e studenti raccontando la vicenda di Rita Atria– la rassegna entra nel vivo con un nuovo evento all’insegna della memoria e dell’impegno civile.
Lo spettacolo “Rita e il Giudice” che ha aperto il Mese della Legalità – Video di Chiara Costa
Sabato 15 novembre, alle ore 20:30, nell’auditorium dell’Istituto “Baldessano Roccati” di via Garibaldi 7, è in programma “La mafia non è musica”, spettacolo con Luisa Impastato e la Nuova Orchestra Pedrollo (ingresso gratuito).
Il progetto intreccia narrazione e musica per ripercorrere la storia di Peppino Impastato, simbolo della lotta a Cosa Nostra, assassinato nel 1978 a Cinisi per la sua attività di denuncia e libertà di pensiero.
A guidare il pubblico tra ricordi, riflessioni e testimonianze sarà proprio la nipote Luisa, da anni impegnata nella diffusione della cultura della legalità e della partecipazione democratica.
Ad accompagnarla sul palco la Nuova Orchestra Pedrollo, formazione vicentina nata nel 2012 e impegnata in progetti che uniscono arte, responsabilità sociale e musica civile. L’Ensemble ha presentato “La mafia non è musica” in numerosi contesti istituzionali e culturali, raccogliendo sempre grande consenso e partecipazione emotiva.
Al termine della serata è previsto un momento di confronto con il pubblico, per approfondire temi e riflessioni sul ruolo della memoria come strumento di giustizia e coscienza collettiva.
La presentazione del Mese della Legalità 2025 a Carmagnola – Video di Chiara Costa
Il Mese della Legalità 2025 a Carmagnola continuerà con altri due appuntamenti: venerdì 21 novembre il salone degli Antichi Bastioni ospiterà la presentazione del 15esimo Rapporto di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro”, mentre venerdì 28 novembre verrà inaugurato, presso l’Istituto Comprensivo Carmagnola 1, il nuovo Giardino della Memoria e dell’Impegno.
Finanziata grazie al Fondo per la legalità e per la tutela degli amministratori locali vittime di atti intimidatori, la rassegna “Però Parlatene” conferma l’impegno di Carmagnola nel promuovere la cultura della Giustizia, della Legalità e della consapevolezza civica, cammino collettivo che continua a coinvolgere cittadini, scuole e istituzioni.
