“Storie, luoghi, persone”: le terze medie carmagnolesi riscoprono la Resistenza

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Si è svolto lunedì 24 aprile, presso la Sala Consiglio del comune, l’incontro delle classi che hanno partecipato al progetto “Storie, luoghi, persone” dedicato alla Resistenza, proposto dal Comune e dalla Consulta Giovanile. Gli studenti delle quattro classi che hanno partecipato (3°E del Comprensivo 1, 3° B e 3°C del Comprensivo 2 e 3° A del Comprensivo 3) hanno realizzato un approfondimento ed un elaborato su luoghi e persone della resistenza nel carmagnolese, in particolare sull’incendio di Salsasio, i quattro martiri cui è dedicata l’omonima piazza e gli ex internati carmagnolesi, cui è dedicato il monumento presso i Giardini del Municipio.
Per sviluppare questi argomenti, i componenti della Consulta Giovanile, Fabrizio Turello e Sara Martini, hanno proposto una serie di incontri presentando personaggi ed episodi della storia carmagnolese del periodo 1940-45. Coordinati dai loro docenti, gli allievi hanno poi condotto un approfondimento e realizzato due interessanti video e un libro-ricerca che sono stati presentati nel corso dell’incontro di lunedì.
All’appuntamento hanno partecipato il Vice sindaco Vincenzo Inglese, l’assessore all’Istruzione Alessandro Cammarata, il coordinatore regionale dell’ANPI Ezio Montalenti, alcuni membri del Lions Club Carmagnola e la Consulta Giovanile, con la Presidente Ilaria Cecchini, Fabrizio Turello e Sara Martini.
Il Coordinatore dell’ANPI Montalenti ha ringraziato i ragazzi ricordando il sacrificio richiesto agli italiani per il raggiungimento della pace e distribuendo agli studenti una copia della Costituzione, omaggiata dal Comune. Il Lions Club Carmagnola ha inoltre fatto omaggio ai giovani del tricolore, simbolo dell’unità del Paese.
«Un bellissimo ed interessante incontro», ha commentato il Vice sindaco Inglese, «Gli studenti hanno svolto un ottimo lavoro di approfondimento con i propri insegnanti sui personaggi e gli eventi della storia carmagnolese, presentando degli elaborati ricchi di riflessioni. Mi complimento con loro anche per le capacità tecniche che hanno mostrato nel montaggio dei filmati, nonché per la creatività che hanno espresso. Vista la buona riuscita del progetto, pensiamo di riproporre attività simili anche nei prossimi anni, per far sì che questa Festa nazionale non sia solo un giorno in cui non si va a scuola ma assuma un significato reale e attuale per i futuri cittadini».