Studenti internazionali a Racconigi con il progetto Erasmus+ Digicult

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Grazie al progetto Erasmus+ Digicult -promosso dall’Associazione “Le Terre dei Savoia”- 17 studenti provenienti da Cipro, Croazia, Lituania, Irlanda e Italia hanno visitato Racconigi nell’ambito di un percorso di apprendimento sperimentale.

Ragazzi e ragazze aderenti al progetto DigiCult Erasmus+ sono stati accolti al castello di Racconigi dall’assessore Allasia (foto La Terre dei Savoia @ Facebook)

L’Associazione “Le Terre dei Savoia” -in collaborazione con otto partner, di cui sei provenienti da altri Paesi europei- ha promosso il progetto Erasmus+ Digicult che mira a fornire un’opportunità di conoscenza e formazione, incentrata sul patrimonio culturale.

L’attività ha visto la partecipazione di 17 studenti e studentesse provenienti da Cipro, Croazia, Lituania, Irlanda e Italia: i giovani hanno potuto prendere parte a un percorso di apprendimento sperimentale formato da lezioni partecipate, in un ambiente multiculturale, con tecnologie nuove e momenti esperienziali.

DigiCult Erasmus+
Foto di gruppo sullo scalone di ingresso al castello sabaudo di Racconigi (foto @ Facebook)

Il secondo giorno, in particolare, le attività si sono svolte al castello reale di Racconigi, dove i partecipanti al progetto sono stati accolti dall’assessore Annalisa Allasia. Al pomeriggio, è stato visitato il MúsesAccademia Europea delle Essenze di Savigliano.

Nelle altre giornate, i ragazzi e le ragazze hanno visitato il castello della Manta e diversi siti museale di Torino, stimolando l’interesse verso il patrimonio culturale e la cooperazione tra i partecipanti.

DigiCult Erasmus+
I partecipanti al progetto Erasmus+ provenivano da diversi Paesi europei (foto @ Facebook)

«Siamo certi che questa settimana di mobilità tra Torino, Racconigi, Savigliano e Manta abbia fatto germogliare la consapevolezza nei giovani che vi hanno preso parte che scegliere il patrimonio culturale come strada per la propria crescita professionale sia un’opportunità concreta -commenta la direttrice de “Le Terre dei Savoia”Elena CeruttiFarlo poi con un approccio innovativo rende il panorama di azione attrattivo trasformandolo in uno spazio di grande creatività». 

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