Il 4 giugno si terrà a Carmagnola un incontro sulle politiche in materia di pesca, promosso nell’ambito del progetto europeo Ge.Co.

Mercoledì 4 giugno 2025 è in programma alla Cascina Vigna di Carmagnola, in via san Francesco di Sales 188, un incontro per discutere della normativa di gestione della pesca e il ruolo delle associazioni, con il punto di vista della Città metropolitana di Torino e l’esperienza del Département de la Durance sulle politiche in materia.
La giornata avrà inizio alle 9 con la registrazione dei partecipanti. Alle ore 10 sono previsti i saluti istituzionali della sindaca di Carmagnola, Ivana Gaveglio, e del consigliere delegato della Città metropolitana di Torino, Pasquale Mazza.
Saranno quindi presentati gli obiettivi generali del progetto europeo Ge.Co. (Gestione ecologica e COnfitti), nel cui ambito viene organizzato l’evento. Il progetto, co-finanziato dal programma Interreg Alcotra Francia-Italia, si impegna a migliorare la conoscenza e la protezione della biodiversità nel territorio alpino transfrontaliero.
Si concentra su due specie simbolo per il territorio: la Salamandra di Lanza nella Riserva della Biosfera UNESCO e la Trota Fario Mediterranea, che popola i bacini fluviali della Durance (Hautes Vallées) e della Dora Riparia (Alta Valle di Susa).
Dopo l’evento a Carmagnola, Ge.Co. proseguirà nelle diverse aree pilota individuate: la Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso, la Conca del Prà in Val Pellice e la regione geografica francese del Queyras.
Capofila del progetto -la cui conclusione è prevista nel 2026– è Oxalis Scop (Francia), con la Città metropolitana di Torino tra i partner, insieme a Parc Naturel Régional du Queyras (Francia), l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso (Italia), la Fédération des Hautes-Alpes pour la Pêche et la Protection du Milieu Aquatic (Francia) e Climpact Data Science (Francia).