Dopo la rissa al termine della partita di Under 14 tra CSF Carmagnola e Volpiano Pianese, il Comitato organizzatore del SuperOscar ha deciso di squalificare le due squadre dal torneo; inflitta anche una penalità in classifica generale. Intanto è stato diffuso un video dell’accaduto.

Dopo “lunga riflessione” sugli episodi avvenuti nei giorni scorsi al termine della partita tra CSF Carmagnola e Volpiano Pianese a Collegno -con rissa in campo tra i giovani giocatori e la successiva aggressione di un genitore al portiere tredicenne della squadra avversaria– il Comitato del SuperOscar ha deciso di escludere entrambe le società dal torneo Under 14, annullando tutti i risultati ottenuti sul campo.
Gli organizzatori, tramite un comunicato stampa, spiegano di aver deliberato la scelta “alla luce della ricostruzione dell’accaduto sulla base del referto arbitrale e di contributi video visionati” e “tenuto conto del danno di immagine arrecato alla nostra storica manifestazione, ai campi base ed alle società partecipanti”. Il SuperOscar -alla sua 45esima edizione- è oggi ritenuto il più prestigioso torneo di calcio giovanile del Torinese.
«Il comportamento di alcuni tesserati di entrambe le compagini ha violato i principi di etica sportiva che da sempre guidano l’organizzazione del torneo -si legge nella nota ufficiale- La decisione è determinata anche dalla volontà di preservare la serenità di tutti quei tesserati che nulla hanno a che vedere con gli episodi verificatisi a fine gara».
Il Comitato organizzatore ha inoltre deciso di infliggere tre punti di penalità nella classifica dell’Oscar per la stagione sportiva 2025-2026 sia al CSF Carmagnola che alla Volpiano Pianese, sottolineando in questo modo la corresponsabilità dei giocatori delle due squadre nell’aver sviluppato la rissa a fine partita, prima dell’inspiegabile e ingiustificabile gesto da parte del genitore.
Gli organizzatori: “società rispettose e collaborative”
Allo stesso tempo, sempre nel comunicato ufficiale, viene sottolineato il positivo comportamento delle due società sportive coinvolte: «La dirigenza della Volpiano Pianese aveva già comunicato autonomamente il proprio ritiro dal torneo Under 14, dimostrando profondo senso di responsabilità. Stesso dicasi per il CSF Carmagnola, investito da una vera e propria tempesta mediatica, che ha mostrato rispetto e spirito di collaborazione».
Il Comitato ha quindi annunciato che, con parte del ricavato del torneo, verrà organizzato un evento formativo dedicato al fair play nello sport, coinvolgendo istituzioni e autorità.
Ma il SuperOscar 2025 va avanti: «Fermarci oggi significherebbe darla vinta alla violenza e non è certo un gesto vergognoso di un non tesserato a fermarci -concludono gli organizzatori- Il SuperOscar da sempre rappresenta per molti bambini e ragazzi un ricettacolo di sogni. Sentiamo forte il dovere di difendere il diritto di ogni singolo bambino di continuare a coltivarli».
Diffuso il video della rissa al SuperOscar
Intanto è stato diffuso mediaticamente –qui sul sito della Gazzetta dello Sport– un video della rissa a fine gara, girato dalle tribune del campo di Collegno in cui si sono disputate domenica scorsa le gare di Under 14 del SuperOscar.
Nel filmato si vedono prima i giocatori del Volpiano, in maglia rossa, accerchiare un calciatore del CSF -presumibilmente il figlio dell’uomo che poi entrerà in campo poco dopo- in un crescendo di spintoni reciproci e calci.
Quindi -nella parapiglia ormai generalizzata- l’ingresso in campo del genitore, che insegue il giovane portiere e tenta di aggredirlo, prima di essere bloccato da alcuni altri adulti presenti sul terreno di gioco.














































