Sabato 4 e domenica 5, nella piazza dell’abbazia, è in programma la mostra “Casanova e le cascine dell’O.N.C.”, che racconta la trasformazione vissuta dal borgo agricolo carmagnolese negli anni Venti del Novecento.

Sabato 4 e domenica 5 ottobre 2025, dalle 15 alle 18, la piazza della frazione di Casanova, a Carmagnola, ospiterà la mostra “Casanova e le cascine dell’O.N.C.”, organizzata dall’associazione Amici dell’Abbazia di Casanova.
L’esposizione racconta la grande trasformazione vissuta dal territorio negli anni Venti del Novecento, quando l’Opera Nazionale Combattenti acquistò la vasta tenuta dell’antica abbazia cistercense, allora composta da 15 fabbricati e 2800 ettari di terreni.

L’ONC, nata per reinserire nella società gli ex combattenti della Prima Guerra Mondiale, avviò quindi un’opera imponente di modernizzazione: ristrutturazione dei vecchi edifici, creazione di nuove cascine intitolate alle battaglie del conflitto (come Piave, Isonzo e Cadore), realizzazione di strade, impianti di irrigazione, officine e scuole.
Dal 1925 le proprietà furono suddivise in lotti e assegnate tramite asta a coltivatori diretti ex reduci, dando vita a una nuova Comunità agricola di oltre cento famiglie.
«Si tratta della seconda grande rivoluzione di Casanova dopo quella del XII secolo, con la fondazione dell’abbazia -sottolinea Enrico Tachis, promotore delle ricerche storiche– Un cambiamento che ha ridisegnato l’economia e la società locali, lasciando tracce ancora oggi visibili nel paesaggio e nelle tradizioni agricole».
La mostra rappresenta pertanto il primo punto di arrivo di un percorso di studi, incontri e raccolta di testimonianze iniziato in primavera, che l’Associazione intende proseguire con la creazione di un futuro museo dedicato. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 334-3001779.











































