La Biblioteca Civica di Cambiano ospita dall’8 al 29 novembre la rassegna “La lunga stagione dell’Arte cambianese” con la mostra “Fate e Ceramiche Sonore”

La Biblioteca Civica di Cambiano ospita la nuova mostra della rassegna espositiva “La lunga stagione dell’Arte cambianese”, a cura di Daniela Miron, realizzata in collaborazione con la Biblioteca Civica e con Santina Barbera.
Protagonisti della mostra sono gli artisti e Francesco De Martino, i quali propongono una rassegna che instaura un dialogo evocativo tra pittura onirica e scultura sonora, celebrando il fascino e il mistero del mondo fatato e della natura. È composta da una selezione di dipinti dedicati alle Fate e al Bosco, affiancati da una rilevante raccolta di ceramiche sonore d’autore. Per valorizzare il territorio, la mostra include inoltre alcuni acquerelli dedicati a Cambiano.
Ines Daniela Bertolino è nata a Torino, dove si è formata artisticamente. Ha completato gli studi presso il Liceo Artistico di Torino conseguendo l’abilitazione all’insegnamento dell’educazione artistica. Ha proseguito la formazione frequentando l’Accademia di Belle Arti e corsi di grafica pubblicitaria, e successivamente si è specializzata nell’insegnamento agli alunni con disabilità. Ha partecipato al Corso Internazionale per l’incisione artistica presso l’ISIA di Urbino.
Alla prima esposizione personale del 1983, tenutasi presso la galleria “Bodoni studio”, sono seguite numerose mostre personali e collettive, oltre a riconoscimenti e premi. Tra i principali, si ricordano: selezione e premio Be Natural Wild Biella, 2° premio al concorso “Arte 86” della rivista Arte, 1° premio al concorso “I sentieri del Barolo” a La Morra (CN); premio speciale “Teatro specchio dell’anima” al Concorso Nazionale di Santhià (VC). È inoltre tra i soci fondatori del Piemonte Artistico e Culturale e in passato è stata socia della Promotrice delle Belle Arti.
Francesco Di Martino è nato a Caltagirone, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte indirizzo ceramica conseguendo il titolo di Maestro d’arte. Trasferitosi a Torino, ha proseguito gli studi all’Accademia Albertina ottenendo il Diploma in Discipline Plastiche sotto la guida dello scultore Sandro Cherchi.
Ha svolto attività didattica nelle scuole di primo e secondo grado e, parallelamente, ha portato avanti la propria ricerca artistica e la produzione ceramica. A metà degli anni Ottanta ha aderito a un gruppo di artisti interessati alle sculture sonore, dotando le proprie opere di congegni capaci di produrre suono: si tratta di fischietti d’autore che rendono “sonore” le sculture.
Ha avviato una collaborazione con il Comune di Moncalieri in occasione dell’apertura del Museo dij Subièt e della relativa fiera, eventi a cui partecipa regolarmente. Di Martino ha preso parte a numerose manifestazioni, mostre personali e collettive e concorsi nazionali, ottenendo riconoscimenti. Ha esposto, tra gli altri, presso la Galleria Ariele di Torino, la Galleria Antonello da Messina di Legnano, il Palazzo Opesso di Chieri e la Galleria 20 di Torino.
La mostra sarà inaugurata alle ore 15 dell’8 novembre presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica, e sarà accessibile fino al 29 novembre durante gli orari di apertura della Biblioteca.














































