Il Comune di Carmagnola ha deciso di posticipare al 20 ottobre l’accensione del riscaldamento per la stagione invernale 2025-2026 «viste le temperature e la qualità dell’aria».

A Carmagnola l’accensione degli impianti termici per il riscaldamento è stata posticipata a partire da lunedì 20 ottobre 2025, come disposto da una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Ivana Gaveglio.
La decisione rientra nel quadro delle politiche locali di sostenibilità e qualità dell’aria, considerate le temperature sopra la media stagionale e i recenti superamenti dei livelli di PM10 registrati sul territorio metropolitano.
«Si tratta di una misura di buon senso, che tiene conto delle condizioni meteo attuali e della necessità di ridurre i consumi energetici, in linea con gli indirizzi europei sull’efficienza e la tutela ambientale», sottolineano dall’Amministrazione.
L’ordinanza richiama infatti la normativa che consente ai sindaci di modulare i periodi di esercizio del riscaldamento in presenza di comprovate esigenze.
Sono esclusi dal provvedimento ospedali, case di cura e strutture protette, scuole dell’infanzia e asili nido, piscine, saune e attività industriali o artigianali che richiedano riscaldamento per esigenze produttive.
Da lunedì 20 entreranno quindi in vigore i limiti nazionali previsti dalla normativa del 2013: massimo 14 ore giornaliere di funzionamento e temperatura interna di 19°C, con una tolleranza di due gradi.
«Invitiamo i cittadini a un uso responsabile e parsimonioso del riscaldamento, con una corretta regolazione dei termostati, una manutenzione puntuale degli impianti e un’aerazione breve e mirata degli ambienti», concludono da Palazzo Civico.










































