Al via la rivoluzione dei banchi del mercarto del mercoledì

Il Consiglio comunale ha approvato alcune importanti modifiche al mercato ambulante settimanale del mercoledì, presentate dall’assessore alle attività produttive Gian Luigi Surra: riguardano lo spostamento di parte dei banchi in piazza Martiri da via Valobra e da piazza Mazzini.
Nella via centrale, in particolare, l’intervento riguarda l’area compresa tra piazza Sant’Agostino e piazza Garavella, dove finora era presente una doppia fila di banchi. «Il nostro obiettivo è ottenere uno spazio tra i banchi e i portici di almeno 2,50 metri, ovvero la larghezza minima che consente il passaggio di mezzi di soccorso –ha dettagliato Surra- Nelle vie di accesso, inoltre, non potranno essere parcheggiati furgoni».
In parallelo è stato deciso anche lo spostamento del mercato ortofrutticolo da piazza Mazzini. «Abbiamo considerato la problematica relativa alla viabilità, innanzitutto per quanto riguarda le 280 famiglie i cui figli vanno agli asili Sant’Anna e Ronco. La soluzione prevede anche una diminuzione dei costi legati alla raccolta differenziata nei mercati, vista la presenza di un’area ecologica con operatore in ciascuna piazza. Diventa anche più facile il controllo della micro-delinquenza». Surra ha infine annunciato anche un cambiamento nell’area di piazza Italia: «I banchi di largo Bobba (specializzati soprattutto in ferramenta, legname, uvaggio, ecc.) saranno ospitati nel controviale di fronte al foro boario, liberando invece l’attuale area che potrà essere usata sia come parcheggio che come area di carico e scarico per i pullman che effettuano il servizio scolastico». Il progetto prevede infine il potenziamento della cartellonistica per segnalare i parcheggi per le auto, che in totale saranno accresciuti.
Molto critichi sul provvedimento sia il M5S -che ha lamentato lo scarso coinvolgimento dei commercianti e bocciato soprattutto la scelta di spostare il mercato ortofrutticolo da piazza Mazzini- che il centro-sinistra, che ha definito “molto squilibrato” il nuovo assetto del mercato, con possibili ripercussioni a danno dei negozi dell’asse di via Valobra e via Gardezzana.