A Carmagnola è polemica sull’incontro con l’assessore Marrone per la presentazione del progetto Vesta alla Vigna. Il centrosinistra accusa: «scuole coinvolte inconsapevolmente in un’iniziativa di partito». Cammarata: «guardiamo ai contenuti».

Dura polemica politica a Carmagnola sulla gestione dell’incontro pubblico tenutosi martedì sera nella Sala Monviso di Cascina Vigna per la presentazione del progetto Vesta, con la partecipazione dell’assessore regionale Maurizio Marrone.
Al centro dello scontro, in particolare, l’accusa di aver politicizzato l’evento, che ha coinvolto —seppur indirettamente— anche il mondo scolastico cittadino.
A sollevare la questione è stata la coalizione di centrosinistra Carmagnola Insieme, che ha espresso forti perplessità: “Riteniamo utile informare le scuole carmagnolesi che, diffondendo l’invito a partecipare all’incontro con l’assessore Marrone, hanno inconsapevolmente invitato i genitori a presenziare a un’iniziativa di partito”, si legge in un post comparso su Facebook.
Il tutto viene infatti accompagnato da alcune foto -riprodotte in questo articolo- in cui le bandiere di Fratelli d’Italia (partito politico di Marrone e del vicesindaco Cammarata, assessore all’istruzione, che è stato promotore dell’evento a livello cittadino) risultano presenti in diversi punti di Cascina Vigna, tra cui l’ingresso dal parcheggio e la stessa Sala Monviso.

Dettaglia Paolo Sibona, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale: «L’invito non è arrivato attraverso canali ufficiali scolastici, ma è stato condiviso informalmente nelle chat di WhatsApp -spiega- Sarebbero stati l’assessore all’istruzione e alcuni consiglieri di Fratelli d’Italia a scrivere a genitori, docenti e rappresentanti delle scuole dell’infanzia, aggiungendo una richiesta: “Se volete estendere l’invito ai genitori ve ne sarei grato”. Questo avrebbe indotto molti destinatari a credere che si trattasse di un’iniziativa istituzionale dell’Assessorato regionale, non un evento di partito».

Anche l’invito all’evento, che pare essere stato allegato ad alcuni messaggi, riportava infatti il logo della Regione Piemonte e nessun simbolo di partito: il caso ha pertanto portato Carmagnola Insieme a sollevare pesanti interrogativi sul confine tra attività politiche e comunicazione istituzionale, con peraltro il coinvolgimento degli ambienti scolastici.

Immediata la risposta di Cammarata, nelle vesti di coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia: «Ringraziamo il consigliere Sibona per essere stato presente alla serata di presentazione del voucher Vesta. Speriamo abbia preso appunti. Crediamo che ai molti genitori intervenuti sia importato il contenuto dell’evento, cioè la presentazione di un voucher di 1.000 euro per chi ha figli da 0 a 6 anni. Non crediamo che due bandiere affisse fuori dalla sala dove e si è svolto l’evento abbiano modificato il pensiero politico degli intervenuti. È d’obbligo infatti dire che le mamme e i papà intervenuti, a prescindere dal loro pensiero politico, fossero interessati a come chiedere il voucher».
E conclude, ironico: «Serata informativa ben riuscita, grazie all’assessore Maurizio Marrone, che ha voluto fortemente questo aiuto alle famiglie con figli. Sveliamo un segreto: Si! L’Assessore regionale Maurizio Marrone è di Fratelli d’Italia, come noi».