Carmagnola inaugura il nuovo ingresso accessibile del parco di Cascina Vigna: sabato 21 giugno cerimonia con l’atleta paralimpico Marco Dolfin, testimonial del progetto di inclusione.

Carmagnola inaugura il nuovo viale ingresso del parco di Cascina Vigna -completamente riqualificato per garantire il transito a tutte le persone, a partire da chi si muove con carrozzine o passeggini- primo passo verso una città più accessibile.
La cerimonia ufficiale si terrà sabato 21 giugno 2025, a partire dalle 10:30: testimonial d’eccezione dell’evento sarà Marco Dolfin, chirurgo ortopedico e nuotatore paralimpico della Nazionale italiana, intervistato dalla giornalista Ilaria Morra. Al termine della cerimonia, Casa Roberta offrirà un aperitivo nel cortile del Parco.
L’intervento rappresenta il primo risultato concreto del progetto “Carmagnola Città Accessibile”, lanciato nel 2024 dal Comune grazie al sostegno della Fondazione Mario e Ofelia Martoglio, in collaborazione con E.C.S. e Casa Roberta – OAMI.
Il progetto punta a rendere gli spazi pubblici della città inclusivi, iniziando proprio dal parco, dove la ghiaia instabile dell’ingresso è stata sostituita per garantire una mobilità fluida e sicura per tutti.

«Abbiamo voluto fortemente iniziare da qui per affermare, con un gesto concreto, che il parco deve essere uno spazio aperto a tutti -spiega Giovanna Ferrero, segretario generale della Fondazione Martoglio– Per inaugurare il nuovo viale abbiamo pensato a Dolfin, perché è un esempio autentico di resilienza professione medica, innovazione e sport ad altissimo livello, dimostrando che le barriere si possono superare».
Marco Dolfin, classe 1981, dopo un grave incidente motociclistico nel 2011, ha proseguito la sua carriera di chirurgo utilizzando una carrozzina verticalizzabile con esoscheletro. Parallelamente ha intrapreso un percorso sportivo nel nuoto paralimpico, con successi a livello europeo e mondiale.
«La sua storia, fatta di coraggio, innovazione e impegno, incarna i valori più profondi del progetto», sottolineano i promotori dell’iniziativa.
Il progetto “Carmagnola Città Accessibile” proseguirà con altri due interventi: l’adeguamento dell’ultimo piano della biblioteca civica per la creazione di una sala studio accessibile, e la rimozione delle barriere architettoniche negli uffici comunali del Commercio e dell’Urbanistica.
È inoltre in corso una mappatura completa dell’accessibilità urbana, realizzata in collaborazione con gli uffici Tecnico e Politiche Sociali del Comune, i cui risultati saranno raccolti in una WebApp consultabile online.
«Stiamo lavorando per rendere Carmagnola più inclusiva –commenta la sindaca Ivana Gaveglio- Dopo la riqualificazione di via Valobra, oggi completamente accessibile, questo è un ulteriore passo concreto verso una città pensata per tutti».