Carmagnola: anche il centro-sinistra chiede la Variante Est

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I consiglieri PD, all’opposizione, fanno fronte comune con l’Amministrazione Gaveglio per protestare contro la decisione del Ministero delle Infrastrutture di bloccare il progetto della circonvallazione di Carmagnola. Il sindaco annuncia intanto un incontro a Roma in settimana.

La sede del Ministero Infrastrutture e Trasporti a Roma bretella variante est Carmagnola
La sede del Ministero Infrastrutture e Trasporti a Roma

Dopo la “doccia fredda” dei giorni scorsi da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul progetto della Variante Est di Carmagnola, e la dura replica del sindaco Ivana Gaveglio, anche l’Opposizione di centro-sinistra si unisce all’Amministrazione per fare fronte comune nel nome della grande viabilità cittadina.

Apprendiamo che il Ministero dei Trasporti ha negato il proprio nulla osta per procedere con la Convenzione tra Regione Piemonte, Città Metropolitana, Comune di Carmagnola e Autostrada dei Fiori per la realizzazione della cosiddetta Bretella Est -scrivono i consiglieri del Partito Democratico – Carmagnola InsiemeLa situazione è paradossale perché il Ministero è stato partecipe in tutte le fasi di discussione del progetto, e questo stop è giunto del tutto inatteso.

I rappresentanti del centro-sinistra carmagnolese si associano quindi alla richiesta avanzata dall’Amministrazione comunale affinché le cause dell’intoppo siano chiarite in tempi strettissimi: “Se si tratta di un cavillo amministrativo, deve essere risolto al più presto. Se invece la decisione avesse motivazioni politiche, sarebbe oltremodo incomprensibile dal momento che la Convenzione ha già ricevuto l’avallo trasversale di tutti gli Enti coinvolti, con una collaborazione istituzionale tra Regione Piemonte, governata dal centro-sinistra, Città Metropolitana presieduta dal Movimento 5 Stelle e Comune di Carmagnola amministrato dal centro-destra”.

Sottolineano i consiglieri PD: “Sarebbe gravissimo se questo raro esempio di collaborazione istituzionale, che ha sempre visto coinvolto il Ministero stesso, venisse ora boicottato dal Governo per motivi incomprensibili, con un danno intollerabile alla nostra città“. 

Da Carmagnola Insieme è già partita la richiesta di indizione di un Consiglio comunale straordinarioqualora il problema non venisse risolto con immediatezza“.

Concludono dal centro-sinistra carmagnolese: “Offriamo tutta la disponibilità a collaborare in ogni sede politica e istituzionale, ma se per l’ennesima volta gli impegni sottoscritti venissero stracciati garantiamo il massimo impegno per promuovere la mobilitazione della cittadinanza. Carmagnola non può tollerare manovre politiche su un’opera indispensabile per la salute e la sicurezza dei cittadini“.

Il sindaco Gaveglio, intanto, ha annunciato in settimana un incontro a Roma, presso lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per parlare della situazione carmagnolese.
Al vertice sarà presente anche Autostrada dei Fiori.
Aspetto l’esito della riunione con prudente fiducia“, commenta.