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Decreto Pasqua 2021, misure più rigide per fermare il Covid

Approvato dal Governo Draghi il nuovo Decreto Pasqua 2021, che introduce misure più rigide nel contrasto alla diffusione del Covid-19 in Italia.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato le misure più restrittive contenute nel Decreto Pasqua 2021 (foto: governo.it)

Il Governo Draghi ha approvato oggi un nuovo decreto legge -già denominato “Decreto Pasqua 2021” in quanto contiene le misure relative al periodo festivo pasquale– con misure più rigide finalizzate a contrastare la diffusione del Covid.

Tutta Italia -salvo eventuali Regioni in zona bianca- diventerà pertanto zona rossa nei giorni 3, 4 e 5 aprile (Sabato Santo, Pasqua e Pasquetta). Il Piemonte è comunque già fortemente a rischio di diventare “rosso” fin dalla prossima settimana: la decisione verrà presa nelle prossime ore.

Nelle aree e giornate di zona rossa sarà vietato recarsi in visita a parenti e amici, oltre a tutte le regole già normalmente in vigore per tale colorazione: divieto di uscita di casa se non per giustificate esigenze lavorative, necessità o urgenza; chiusura dei negozi salvo quelli che vendono beni di prima necessità.

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Più stretti anche i parametri per le Regioni: diventano automaticamente “rosse” quelle in cui l’aumento dei contagi in una settimana è superiore ai 250 casi ogni 100 mila abitanti (lo 0,25%), ovvero il criterio fin qui adottato per consentire ai presidenti di chiudere le scuole.

Inoltre scompare, in pratica, la zona gialla: dal 15 marzo al 6 aprile, infatti, le Regioni che sarebbero in tale fascia si trasformano comunque in arancioni, con le regole più stringenti previste in tal caso (bar e ristoranti chiusi al pubblico ma solo con asporto o delivery; divieto di uscita dal proprio Comune di residenza, ecc.).

I singoli presidenti hanno inoltre la possibilità di introdurre misure ancora più restrittive, qualora la situazione epidemiologica dovesse peggiorare ulteriormente.

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