Anche Rio Tercero -la città argentina da anni gemellata con Carmagnola- è stata coinvolta nella missione piemontese in Argentina, guidata dal sindaco metropolitano Stefano Lo Russo.
Il gemellaggio tra Carmagnola e Rio Tercero, in Argentina, è tornato al centro dell’attenzione in occasione della missione istituzionale piemontese guidata dal sindaco di Torino (e metropolitano) Stefano Lo Russo, che nei giorni scorsi ha visitato Cordoba, Rosario e Buenos Aires insieme a una delegazione della Città metropolitana e al rettore del Politecnico di Torino, Stefano Corgnati.
A Cordoba, tra le associazioni di piemontesi che hanno accolto calorosamente la Delegazione, si è distinta la partecipazione di Delis Moriondo, presidente della Famiglia Piemontese di Rio Tercero e membro della Federazione delle Associazioni Piemontesi d’Argentina (FAPA).
Moriondo, le cui radici provengono dal Carmagnolese, ha avuto un ruolo da protagonista negli incontri ufficiali, testimoniando la vitalità dei legami costruiti nel tempo tra le comunità piemontesi in Sudamerica e la terra d’origine.
Il gemellaggio tra Carmagnola e Rio Tercero risale al 2008 e rappresenta uno dei 63 rapporti di amicizia sanciti tra Comuni piemontesi e Città argentine. Un ponte culturale e umano che continua a dare frutti, mantenendo vivo il senso di appartenenza alle radici piemontesi anche a migliaia di chilometri di distanza.
«Torino e il Piemonte hanno un rapporto strettissimo con l’Argentina –ha sottolineato Lo Russo– Sono discendenti di quei piemontesi che, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, emigrarono in cerca di una vita migliore, trovando in quella terra una cultura rurale simile a quella di casa. Quelle famiglie hanno mantenuto un forte legame con le tradizioni del nostro territorio».
Il sindaco ha ribadito come la missione serva a «ricostruire radici di un passato non troppo lontano e ancora molto sentito e vivo», grazie anche al ruolo delle associazioni piemontesi che in città come Rio Tercero, Villa María o Rafaela custodiscono con orgoglio lingua, cultura e valori.
Per Carmagnola, il rilancio dei contatti con Rio Tercero rappresenta un’occasione per riaffermare l’importanza del gemellaggio e per guardare al futuro con progetti condivisi, in un’ottica di collaborazione culturale e sociale che travalica i confini geografici.
