Feci dei cani e decoro urbano a Carmagnola, è scontro sui social (e non solo)

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Si scatenano le polemiche social (e non solo) sull’annoso problema delle feci dei cani abbandonate nelle vie e sui marciapiedi di Carmagnola. Intanto il Comune approva una tariffa agevolata per i prelievi del Dna e annuncia nuovi controlli.

feci dei cani carmagnola
Il cartello comparso a Salsasio contro l’abbandono delle feci dei cani, che ha suscitato nuovo dibattito a Carmagnola e sui social. L’assessore Pampaloni ha invitato a segnalare il problema alle guardie zoofile (foto @ Facebook)

La condivisione nei gruppi social della foto di un cartello scritto da alcuni residenti a Salsasio fa nuovamente esplodere le polemiche in merito all’annoso problema delle feci dei cani abbandonate nelle vie e sui marciapiedi di Carmagnola.

Da un lato c’è chi si lamenta dell’inciviltà da parte dei padroni degli animali e del danno al decoro urbano; dall’altro chi parla di altre priorità per la città o ironizza sull’impunità per chi non raccoglie le deiezioni, tirando il ballo il progetto di mappatura del Dna canino lanciato dal Comune nel 2019 proprio con l’obiettivo di creare un archivio digitale dei cani carmagnolesi per poter risalire agli autori di eventuali comportamenti scorretti.

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Intanto, proprio sul tema, l’Amministrazione ha approvato un nuovo provvedimento volto a favorire il meccanismo di identificazione genertica, introducendo una tariffa agevolata per chi deve ancora effettuare i tamponi salivari del proprio cane (dopo 45 mesi nei quali l’operazione è stata interamente a carico del Comune).

Il costo della procedura è stato fissato a 40 euro per ogni animale posseduto presente sul territorio comunale, con prelievo del campione da effettuare in strutture veterinarie convenzionate. Il tampone resta gratuito per i cani acquistati o adottati da meno di 60 giorni.

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Si ricorda che la mappatura genetica è obbligatoria per tutti i cani di persone residenti a Carmagnola, come previsto dall’apposito regolamento comunale approvato nel 2018. In caso di mancato deposito del campione salivare del cane intestato è prevista una sanzione che va da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro: «a breve sarà avviato un ciclo di controlli», fanno sapere da Palazzo Civico.

Per tutte le informazioni in merito, rivolgersi all’Ufficio Ambiente – Igiene urbana ai numeri 011-9724384 o 260 o 258 oppure scrivere via email all’indirizzo ambiente@comune.carmagnola.to.it.

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