Il documentario “Sospesi” del regista carmagnolese Francesco Sgrò è in concorso al Glocal Film Festival di Torino giovedì 13 novembre. La pellicola è un viaggio poetico nel circo contemporaneo italiano.
C’è anche un po’ di Carmagnola nel programma del Glocal Film Festival 2025, in corso a Torino dall’11 al 15 novembre: in concorso nella sezione Panoramica Doc, dedicata al cinema del reale, verrà infatti proiettato “Sospesi”, documentario firmato dal regista carmagnolese Francesco Sgrò, insieme a Luca Quaia.
Il film, prodotto da Flash Future e sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Film Commission Torino Piemonte, sarà presentato giovedì 13 novembre alle 21 al cinema Massimo di via Verdi 18.
Racconta per la prima volta, con uno sguardo d’insieme e intimo insieme, il mondo del circo contemporaneo italiano, la sua poetica, le sue pratiche e i suoi protagonisti.
Un viaggio da nord a sud tra scuole, festival e compagnie indipendenti, dove l’arte acrobatica incontra la danza, il teatro e la musica, reinventandosi nel linguaggio della modernità.
Realizzato tra Ceva, La Morra e Torino, il documentario esplora con delicatezza la vita dei giovani performer che stanno riscrivendo l’immaginario circense, alla ricerca di un rapporto più autentico con il pubblico e con se stessi.
«Sospesi è un film che parla di passaggi e trasformazioni, di artisti che cercano nuovi equilibri tra tradizione e sperimentazione» raccontano i registi.
Per Francesco Sgrò -acrobata, autore e regista, già vincitore del Premio Equilibrio e del Grand Prix al Festival Mondial du Cirque de Demain 2024- si tratta di una tappa importante di un percorso artistico che intreccia da anni circo, danza e arti visive.
Dopo aver calcato palcoscenici internazionali e diretto progetti innovativi di formazione e ricerca, Sgrò firma con questo documentario la sua prima grande regia cinematografica.
Il concorso Panoramica Doc vede l’assegnazione del Premio Alberto Signetto, che sarà assegnato da una Giuria qualificata al miglior documentario, con un riconoscimento di 2.500 euro, oltre al premio del pubblico in sala.
La presenza di “Sospesi” al Glocal Film Festival, manifestazione che da 24 anni valorizza il Cinema piemontese e le sue radici, conferma la forza del legame tra territorio e creatività, tra storie locali e linguaggi globali.
