Lavori al ponte sul Po tra Carignano e Villastellone, con disagi alla viabilità

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Disagi alla viabilità, anche con interruzioni parziali del traffico, sono previsti dal 26 al 29 gennaio in prossimità del ponte sul Po della Provinciale 122, tra Carignano e Villastellone, causa lavori. La Città metropolitana effettua infatti le programmate verifiche della struttura.

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Possibili code e disagi alla viabilità dal 26 al 29 gennaio 2021 causa lavori al ponte sul Po tra Carignano e Villastellone, sulla Provinciale 122

La Città metropolitana di Torino ha annunciato che, causa lavori, da martedì 26 a venerdì 29 gennaio 2021 (salvo imprevisti), potrebbero esserci disagi alla viabilità per la circolazione sulla Provinciale 122 all’altezza del Ponte sul Po tra Carignano e Villastellone in orario 7:30-18.

In particolare, nelle prime due giornate (martedì e mercoledì), sarà consentito solo il transito a senso unico alternato ai veicoli di massa fino a 3,5 tonnellate, con divieto per tutti gli altri, compresi i veicoli delle autolinee di trasporto pubblico.
Nelle giornate successive, per il completamento delle operazioni, sarà mantenuto il senso unico alternato ma consentito il transito a ogni categoria di veicoli.

Durante l’intero periodo di svolgimento del cantiere, inoltre, sono previsti tre o quattro momenti di interdizione totale al traffico, della durata di mezz’ora circa ciascuno, per le manovre e i piazzamenti della piattaforma necessaria allo svolgimento dei lavori.

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La regolamentazione della circolazione sarà gestita a mezzo di semafori temporanei sul ponte (per il senso unico alternato) oltre a movieri; mentre le limitazioni all’accesso (mezzi di massa superiore alle 3,5 t) saranno gestite mediante presidi nelle intersezioni tra la Provinciale 122 e la Provinciale 393 nel Comune di Villastellone e tra la Provinciale 122 e la Statale 20 a Carignano.

I lavori al Ponte Po di Carignano rientrano nell’ambito delle attività di manutenzione dei ponti programmate nei Piani di controlli e monitoraggi predisposti dagli uffici tecnici specialistici della Viabilità della Città metropolitana, per verificare le condizioni delle infrastrutture e lo stato di rispondenza ai requisiti per i quali sono stati progettati -spiegano dall’Ente provinciale- In questo caso si tratta, nello specifico, della valutazione della sicurezza statica. Tale attività prevede anche l’esecuzione di prove materiche con estrazione di “carote” di calcestruzzo e barre metalliche di armatura per testarne le caratteristiche in laboratorio. Per procedere ai prelievi, nei punti individuati da uno specifico “Piano indagini”, si rende necessario utilizzare una piattaforma autocarrata specifica che limiterà parzialmente la transitabilità sul ponte“.

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