Lunedì a Castagnole un incontro sul gioco d’azzardo patologico

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Lunedì 23 ottobre è in programma a Castagnole Piemonte un incontro con i cittadini per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico.

Castagnole gioco d'azzardo patologico
L’incontro è organizzato nell’ambito della campagna informativa della Regione Piemonte “Perdere tutto non è un bel gioco” (immagine di repertorio)

Il salone del centro “La Pesa” di via Largo Trento 3 a Castagnole Piemonte ospiterà, nella giornata di lunedì 23 ottobre alle ore 20:30, un incontro informativo con i cittadini per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico.

Alla serata parteciperanno operatori del servizio dipendenze dell’Asl To5, Antonio Cajelli, educatore economico e finanziario e Pasquale Somma, counselor socio educativo. La serata sarà moderata dalla psicologa e psicoterapeuta Monica Rupo.

L’incontro è organizzato nell’ambito della campagna informativa della Regione Piemonte “Perdere tutto non è un bel gioco“, che ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza della collettività sul fenomeno del gioco d’azzardo, sulla patologia e sull’aiuto specialistico offerto ai giocatori patologici e ai loro familiari attraverso diverse azioni trasversali, tra cui un sito regionale, un numero verde (800 333 444 e 011-5666888), comunicazioni attraverso canali analogici e digitali (social, tv, radio, giornali), GAP tour in occasione di fiere ed eventi territoriali e incontri informativi nei Comuni piemontesi.

Un’aula studio al Centro Anziani di Castagnole Piemonte

Il gruppo di lavoro multidisciplinare che si occupa del disturbo da gioco d’azzardo del Servizio Dipendenze dell’Asl To5, oltre ad offrire percorsi terapeutici di trattamento ambulatoriali e residenziali, si è dotato di nuovi strumenti che stanno mostrando la loro efficacia: gruppi di confronto di giocatori, gruppi di supporto rivolti ai famigliari e sportello di orientamento e di consulenza economico finanziaria.

Agli incontri si parlerà della legge regionale e delle iniziative connesse, verranno illustrati i ‘numeri’ del fenomeno gioco ed il volume di affari, verrà descritta l’evoluzione del gioco da comportamento sano a patologico, spiegando cos’è il disturbo da gioco d’azzardo e i segnali per riconoscere la malattia. Verranno affrontati gli aspetti psico-sociali problematici e le false credenze in questo ambito, offrendo suggerimenti a chi è coinvolto da questo fenomeno, direttamente o indirettamente.

Chi avesse bisogno di informazioni può chiamare la linea telefonica di ‘Vite in gioco’ (331-4039678), il SerD di Chieri (011-94294621), di Carmagnola (011-9719521), di Moncalieri (011-641560) o quello di Nichelino al numero 011-6806801.

Tanti murales colorati al polo scolastico di Castagnole Piemonte