Il Tavolo Sostenibilità di Carmagnola plaude la trasformazione di piazza Garavella in parziale area pedonale: “una piacevole sorpresa alle porte dell’estate”.
Il Tavolo Sostenibilità di Carmagnola ha colto con piacere le recenti modifiche apportate in piazza Garavella “resa pedonale”, dove si stanno ultimando i lavori di riqualificazione della pavimentazione.
“Abbiamo potuto appurare una inaspettata modifica nella viabilità del centro: in piazza Garavella sono spuntati dei blocchi in cemento, certamente provvisori, che ci hanno piacevolmente sorpresi -scrivono i vari componenti dell’organismo ambientalista cittadino- Tali blocchi, in pratica, rendono la piazza pedonale e separano il traffico su due assi sostanzialmente a senso unico di marcia: uno da piazza Martiri in direzione Collegiata (lungo via Gardezzana) e l’altro arrivando da piazza Sant’Agostino che prevede una deviazione di via Valobra verso via Cavalli“.
Proseguono dal Tavolo: “Non ci esprimiamo dunque nel merito dell’aspetto estetico attuale dell’intervento né sulle tempistiche e modalità di comunicazione alla popolazione, quanto cogliamo con favore il già immediato miglioramento della vivibilità di uno dei più belli e principali spazi pubblici del nostro amato centro storico“.
All’unanimità, tutti i gruppi che fanno parte del Tavolo (Legambiente, Pro Natura, Vivi il Centro Storico, Salsasio Vivibile e Cittadini di San Michele e Grato)- hanno subito espresso un giudizio positivo sull’iniziativa, che permetterebbe di diminuire il traffico “di attraversamento” nel centro.
“Stiamo lavorando a una visione di città a misura di persona, sicura e libera dallo smog -sottolineano- Totale apertura al dialogo verso l’Amministrazione comunale, auspicando il coinvolgimento della cittadinanza da parte di tutte le Coalizioni che si sfideranno nella prossima campagna elettorale: ci auguriamo che la pedonalizzazione di piazza Garavella rappresenti il primo passo di un rinnovamento e non rappresenti solamente un esperimento di breve durata o isolato per i borghi e le strade della nostra Carmagnola“.