Piobesi, dalla Regione Piemonte contributi per il progetto “Bridge”

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Finanziati 21 Comuni dalla Regione Piemonte per il contrasto alla povertà educativa e al disagio giovanile; tra questi è presente anche Piobesi Torinese con il progetto “Bridge”.

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Il Comune di Piobesi Torinese è risultato assegnatario di un finanziamento per il progetto “Bridge” contro il disagio giovanile e la povertà educativa, da parte della Regione Piemonte (foto: regione.piemonte.it)

La Regione Piemonte ha comunicato i nomi dei ventuno Comuni che riceveranno un contributo per avviare progetti contro il disagio giovanile e la povertà educativa: tra questi c’è anche il Comune di Piobesi Torinese, dove verrà attivato il progetto “Bridge”.

A ricevere il contributo per complessivi 430 mila euro sono i Comuni con almeno un’istituzione scolastica statale o paritaria del primo ciclo di istruzione, che diventa partner nella progettazione“, spiegano dalla Regione.

Il bando è una novità dell’offerta formativa per il triennio 2022-2024 e ha l’obiettivo di contrastare l’abbandono scolastico e il ritiro sociale; tra gli altri scopi ci sono la prevenzione e la gestione di situazioni di disagio biopsicosociale nei giovani e la creazione di una rete tra famiglie, scuola e istituzioni del territorio. “Contrastare la povertà educativa dei bambini oggi significa creare le basi per ridurre la povertà economica degli adulti di domani -ha commentato Elena Chiorino, assessora all’Istruzione e al MeritoLa scuola deve tornare ad essere un ascensore sociale che non lascia indietro nessuno, superando quel sistema che negli anni ha anestetizzato i nostri giovani. Ritengo indispensabile investire su chi ha voglia di crescere, alimentando le capacità dei più bravi e sostenendo i più fragili“.

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Il Comune di Piobesi Torinese, nello specifico, attiverà un progetto denominato “Bridge”. “Questa iniziativa vuole essere una sperimentazione di intervento dove pubblico e privato sociale dialogano nella costruzione del processo, dove il centro è la famiglia multiproblematica -spiega Elena Mattio, assessora alle politiche sociali, alla cultura e alle attività giovanili del Comune di Piobesi- Un progetto concreto che, grazie al finanziamento ottenuto a seguito della candidatura allo specifico bando della Regione Piemonte, ci permette di dare corpo ad un pensiero condiviso nato partendo dal bisogno portato dagli insegnanti del nostro istituto comprensivo, dall’assessorato alle politiche sociali e anche dalle associazioni di volontariato presenti sul territorio, in modo particolare la Caritas parrocchiale e l’Unitre“.

Da parte di questi soggetti è emersa la presenza sul territorio di famiglie multiproblematiche che non sono sempre segnalate al consorzio socio-assistenziale, al cui interno sono presenti minori che spesso fanno fatica ad accettare gli interventi; attorno a queste famiglie in difficoltà il progetto vuole creare relazioni con il territorio insieme ad opportunità di crescita, dando valore alla scuola, allo sport e alla socializzazione. “Attraverso il progetto vogliamo raggiungere due famiglie in ogni anno scolastico, con le quali verrà realizzato un progetto individualizzato e personalizzato, concertato tra tutti gli enti che partecipano e la famiglia, che viene chiamata ad essere proattiva, sulla base della costruzione di una relazione di fiducia che incentiva il benessere proprio e dei figli -aggiunge Mattio- Gli insegnanti e il mondo del volontariato vengono coinvolti nei percorsi formativi, insieme a psicologi, neuropsicologi e logopedisti, che offrono strumenti utili per leggere il disagio e per intervenire in modo adeguato creando relazioni positive“.

Il bambino sarà infatti seguito a scuola, durante l’orario delle lezioni, da un tutor, a fianco dell’insegnante, per personalizzare l’apprendimento; nel pomeriggio, invece, sarà previsto un doposcuola specialistico dove il tutor sarà chiamato a potenziare gli aspetti cognitivi e relazionali. Partner del progetto è Sintra onlus, che si occuperà delle attività di tutoraggio a scuola e fuori.

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