Con il progetto “EcoFormazione Senegal”, dedicato alla gestione sostenibile dei rifiuti, si rafforza la cooperazione internazionale tra il Comune di Carmagnola e quello di Ronkh.

Il Comune di Carmagnola rafforza il suo impegno nella cooperazione internazionale attraverso un nuovo progetto con il Comune di Ronkh, in Senegal, dedicato alla gestione dei rifiuti e realizzato insieme a Engim Piemonte.
La Giunta Gaveglio ha infatti approvato l’accordo quadro per l’avvio di “EcoFormazione Senegal: rifiuti come risorsa nelle aree rurali di Ronkh”, che mira a introdurre pratiche eco-sostenibili in contesti rurali africani.
Le azioni-chiave del progetto includono l’acquisto di tricicli per la raccolta dei rifiuti, la adeguamento o costruzione ex-novo di fosse settiche, corsi di educazione al riciclo nelle scuole di Ronkh, il coinvolgimento delle Comunità locali con attività di sensibilizzazione e laboratori; eventi di disseminazione e comunicazione in Italia e Senegal e missioni tecniche e visite istituzionali per il monitoraggio dei progressi.
L’iniziativa è parte del programma “Piemonte & Africa Sub-sahariana – 2024”, promosso dalla Regione Piemonte, che ha stanziato un finanziamento di 34.940 euro. Il Comune di Carmagnola partecipa con un cofinanziamento di 3.246,75 euro, rappresentato da ore lavoro del personale impiegato nella progettazione, nel monitoraggio e nella rendicontazione.
«Il progetto si fonda sui principi della cooperazione decentrata: collaborazione tra Enti locali, partecipazione attiva della cittadinanza e scambio interculturale -spiegano da Palazzo Civico- Il suo obiettivo principale è migliorare le condizioni ambientali e sociali del Comune di Ronkh, promuovendo la raccolta differenziata, il riciclo dei rifiuti e l’educazione ambientale nelle scuole e nella Comunità locale».
Il Comune di Carmagnola, in particolare, ha il ruolo di coordinatore generale, gestisce le attività italiane e sostiene quello di Ronkh nello sviluppo di competenze locali. Organizzerà inoltre laboratori di educazione ambientale e cittadinanza globale all’Istituto “Baldessano-Roccati”, eventi di sensibilizzazione sul territorio e parteciperà a una missione di monitoraggio in Senegal.
La Municipalità di Ronkh si occuperà invece dell’esecuzione locale del progetto, facilitando la partecipazione della popolazione, coordinando le attività in loco e favorendo l’inclusione delle associazioni e delle scuole. Riceverà 25.650,72 euro dei fondi totali per coprire costi relativi a personale, formazione, attrezzature e infrastrutture per la gestione dei rifiuti.
Engim, infine, ha il ruolo di fornire supporto tecnico e logistico, gestendo parte delle risorse economiche e coordinando le attività educative sia in Italia sia in Senegal. È anche responsabile della rendicontazione finale del progetto, che si svilupperà in questi mesi, per concludersi entro il 31 gennaio 2026.