Cos’è la realtà aumentata? E quali sono i vantaggi prodotti da questa tecnologia?
Come accaduto per molte altre tecnologie, anche la realtà aumentata di cui parleremo, è nata in primis per scopi militari e nelle sue prime battute veniva utilizzata dall’aeronautica militare per aiutare il pilota fornendo informazioni sull’ambiente circostante.
Realtà aumentata cos’è dunque? Si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero percepibili con i cinque sensi ed è una tecnologia che sfrutta i display dei dispositivi mobile, dei wearable device, dei vetri dei veicoli e delle vetrine interattive per aggiungere informazioni a ciò che vediamo.
L’espressione ‘realtà aumentata’ è piuttosto recente, frutto della ricerca nel 1992 di Thomas Preston Caudell, il quale la descrive come la possibilità di vedere la realtà circostante, tramite la webcam di uno smartphone e/o tablet, arricchita di elementi virtuali progettati appositamente.
Oltre all’ambito militare, molteplici sono ora i campi di applicazione della realtà aumentata, ovvero medicina, arte, intrattenimento, didattica e interior design. Questi sono soltanto alcuni dei campi nei quali si sperimenta, più attivamente, l’uso della Realtà Aumentata da dispositivi mobile.
Tra i primi ambiti di applicazione, come dicevamo, c’è quello della medicina, campo nel quale si usa prettamente come importante supporto alle operazioni chirurgiche: indossando un visore speciale, il chirurgo riesce ad avere disponibili informazioni ed immagini 3D in tempo reale.
Un passo avanti della tecnologia che, come detto precedentemente, è stato fatto proprio anche dall’industria dell’intrattenimento, come ad esempio le slot machine interattive.
E’ indubbio che la possibilità di avere sempre a disposizione uno smartphone amplia a dismisura le possibilità di poter utilizzare anche noi ‘comuni mortali’ software di realtà aumentata, permettendoci di trovarci praticamente ‘live’ all’interno di un evento oppure magari di un vero casinò, esaltando adrenalina, rischio e soddisfazione per una vincita.
Il primo esempio di realtà aumentata applicato al mondo del gambling lo si è registrato nel 2012 con Paddy Power in accordo con Blippar. L’evento fu gli Europei di calcio e la realtà aumentata era applicata alle banconote da dieci sterline, le quali diventavano animate quando avvicinate allo smartphone, con la Regina Elisabetta che iniziava a fare il tifo per la nazionale inglese.
