Sono stati trovati alcuni parassiti sugli alberi di Santena, ma il Comune rassicura, specificando che non si tratta della temuta processionaria: “l’’insetto che sta infestando le piante è l’Ifantria americana”.
Sugli alberi di Santena sono stati recentemente avvistati alcuni parassiti, ma il comune rassicura: “non si tratta della processionaria, rischiosa per la salute pubblica, bensì dell’Ifantria americana (Hyphantria cunea), un lepidottero originario del Nord America“.
Questo insetto non comporta rischi, ma richiede comunque attenzione e interventi tempestivi, per limitare i danni al verde urbano e alle coltivazioni.
Il sindaco di Santena Roberto Ghio dichiara: “I trattamenti di contenimento dell’Ifantria sono già stati avviati sulle alberate cittadine. L’obiettivo è proteggere il nostro patrimonio arboreo con azioni mirate e coordinate”.
Diverse caratteristiche distinguono l’Ifantria e la Processionaria: l’Ifantria è colorata di verde chiaro, si nutre prevalentemente di piante latifoglie e può camminare sulla mano senza pericolo, mentre l’altra ha un colore tra il marrone e il rosso, si trova solo su pino o quercia e rischia di causare crisi respiratorie, risultando pericolosa per uomini e animali.
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È importante quindi non confondere i due insetti: mentre la Processionaria può causare gravi reazioni allergiche e danni alle vie respiratorie, l’Ifantria si limita a defogliare le piante senza rappresentare un rischio diretto per la salute. Nonostante quest’ultima non rappresenti un pericolo, il danno estetico e agricolo può essere significativo.
Il Comune ha già avviato diversi trattamenti per contenere l’infestazione e proteggere il verde pubblico, e invita pertanto i cittadini e gli agricoltori a collaborare attivamente, attuando tutte le misure necessarie per contrastare la diffusione del parassita. Tra le azioni raccomandate, si ricordano: controllare regolarmente alberi e arbusti alla ricerca di nidi sericei, che ospitano le larve dell’Ifantria, eliminare i nidi manualmente, prestando attenzione a non entrare in contatto diretto con le larve e in caso di infestazioni gravi, rivolgersi a professionisti per effettuare trattamenti specifici.
Il sindaco aggiunge e conclude: “È fondamentale agire con tempestività. Invito tutti i cittadini e agricoltori a intervenire rapidamente, affinché si possa contenere l’infestazione e preservare il nostro ambiente naturale”.