La giornalista carmagnolese Sara Giraudi presenta domani al “Bicerin d’autore” di Torino il libro ‘Lo scelgo dopo’ della scrittrice Francesca Iacona.
Sabato 11 gennaio, alle ore 17 nei locali del Caffè Fiorio di via Po 8/C di Torino, la giornalista carmagnolese Sara Giraudi sarà protagonista al “Bicerin d’autore”, evento culturale che vedrà presente anche la scrittrice Francesca Iacona.
Nel corso dell’evento -attraverso un dialogo tra la giornalista carmagnolese e l’autrice- verrà presentato il primo Influenced Book di Iacona, dal titolo “Lo scelgo dopo”, pubblicato da Echos Edizioni.
Seguirà la vendita del volume, nel corner appositamente predisposto.
Ingresso libero con possibilità di degustazione del famoso Bicerin o di una cioccolata calda.
Francesca Iacona, classe 1985, è nata a Niscemi, in Sicilia. Ha sempre vissuto nella provincia di Torino, dove si è laureata in Informatica. Attualmente è impiegata nel campo dell’Information Technology.
Grande appassionata di lettura e scrittura sin da giovanissima, è amministratrice della pagina Facebook e Instagram “Che ne sai del vento”. Lo scelgo dopo è il suo primo influenced book, un romanzo d’invenzione in cui alcuni dettagli, incluso il nome della protagonista, sono stati determinati dalle scelte dei suoi numerosi follower.
“Lo scelgo dopo” è una storia che parla dell’amore che una donna non deve mai dimenticare di provare per se stessa. La protagonista è Flora, una ragazza torinese alle prese con le difficoltà della vita: il matrimonio, il lavoro, il possibile trasferimento in una città sconosciuta. Crescere, accettare il cambiamento non è affatto semplice. Ma Flora è coraggiosa e ritrova la forza di rialzarsi, guardare in faccia le sue paure e ricominciare, per scoprirsi infine più forte di prima.
Il volume è pubblicato da Echos Edizioni, una casa editrice indipendente di Giaveno, che opera sotto il coordinamento e la direzione di Echos Group.
Inaugurato nel 1780 il Caffè dei Fratelli Fiorio è uno dei caffè storici più antichi di Torino, situato nella centralissima via Po. Fu abituale ritrovo dei nobili all’epoca della restaurazione e in seguito dei maggiori intellettuali e politici del Risorgimento. Ancora oggi è un apprezzato ritrovo dei torinesi e dei turisti.
