Vaccino anti-Covid: terza dose ad anziani e personale sanitario del Piemonte

1641

Da domani, lunedì 4 ottobre 2021, parte in Piemonte la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid nelle Rsa, agli over80 e a tutto il personale sanitario. Saranno convocati anche gli over60 che non si sono ancora vaccinati.

terza dose piemonte
Parte anche in Piemonte la somministrazione della tera dose di vaccino anti-Covid agli over80 e ad ospiti e personale delle Rsa; arrivato il via libera dal generale Figliolo anche per il personale sanitario (foto: Regione Piemonte)

Al via da domani, lunedì 4 ottobre 2021, la terza dose di vaccino anti-Covid per gli ospiti delle Rsa e gli over80 del Piemonte. Saranno vaccinati tutti coloro per i quali siano già trascorsi sei mesi dalla seconda dose: mentre nelle Rsa si procederà prevalentemente con il personale interno, come è avvenuto nella prima fase, gli over80 -che in tutta la regione sono 370 mila- saranno convocati direttamente dalle Asl.

È stata inoltre accolta dal generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, la richiesta del Piemonte di poter iniziare subito la somministrazione delle terze dosi anche al personale sanitario, che è stata una delle prime categorie a concludere il ciclo vaccinale nella prima fase.

Vaccino anti-Covid, prorogato l’accesso diretto a molti hub del Piemonte

Saranno invitati a vaccinarsi anche gli over60 che mancano all’appelo, ancora 158 mila, inclusi 6 mila che hanno contratto il Covid negli ultimi 6 mesi. Come ulteriore tentativo per convincere gli indecisi, la Regione ha dato indicazione alle Asl di competenza di inviare a ciascuno di loro una lettera a casa con una prenotazione (data, ora e luogo), specificando che, pur non esistendo un obbligo, la vaccinazione rappresenta uno strumento di prevenzione fondamentale. Lo confermano i dati sui ricoveri in terapia intensiva che attualmente in Piemonte interessano per il 74% persone non vaccinate.

Per quanto riguarda la situazione nelle Rsa, i dati del monitoraggio settimanale rilevano che il 98% delle residenze è “Covid free” e si confermano quindi uno dei luoghi più sicuri: su più di 33 mila ospiti al momento solo 46 risultano in isolamento per Covid, lo 0,13%, mentre la percentuale di positività nel personale è dello 0,10%. Minime anche le ospedalizzazioni, che sul totale degli ospiti sono lo 0,76%. La mortalità si conferma ridotta dei 2/3 rispetto al dicembre 2020, prima dell’avvio della campagna vaccinale.

Oggi il Piemonte può contare su una disponibilità di oltre un milione di dosi, l’obiettivo è di utilizzarle nel minor tempo possibile per mettere in sicurezza al più presto il maggior numero di persone.

Contagi Covid nel Carmagnolese, situazione sempre stabile