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Variante Est: dal Ministero uno “stop” imprevisto?

Il Ministero delle Infrastrutture ha inviato una nota, individuando ragioni tecniche per cui non potrebbe firmare la bozza di convenzione già approvata per realizzare la cosiddetta Variante Est di Carmagnola.
Dure repliche del sindaco Ivana Gaveglio e dell’assessore regionale Francesco Balocco.

La Bretella Sud di Carmagnola, unico tratto di tangenziale cittadina finora esistente

Un intoppo burocratico (o politico?) potrebbe bloccare la Variante Est di Carmagnola.

Il MIT – Ministero delle Infrastrutture ha inviato una nota dichiarando che “non è possibile procedere alla sottoscrizione della convenzione” per ragioni tecniche, a pochi giorni di distanza dalla firma della stessa da parte dell’Amministrazione Gaveglio e dopo l’approvazione della bozza di convenzione anche da parte di Regione e Città Metropolitana di Torino.
Anche i tavoli tecnici preparatori, nei quali erano stati coinvolti funzionari del Ministero stesso, avevano finora dato sempre esito positivo.

Un fulmine a ciel sereno per Carmagnola, che ha portato alla dura reazione del sindaco, Ivana Gaveglio, affidata a un comunicato ufficiale: “Il Comune di Carmagnola auspica e sollecita in tutte le sedi il completamento dell’iter per la definitiva sottoscrizione della Convenzione tra Regione, MIT, Città Metropolitana di Torino e la Società Autostrada dei Fiori s.p.a. per il finanziamento e la realizzazione della Variante Est di Carmagnola – I lotto di adduzione all’esistente casello di Carmagnola sulla A6 Torino-Savona”, esordisce.

La città di Carmagnola ha l’assoluta necessità della tangenziale: non può essere ulteriormente procrastinata nel tempo la sua realizzazioneprosegue GaveglioSe la nota inviata dal Ministero delle Infrastrutture individua un dettaglio tecnico, come auspico che sia, sicuramente gli uffici faranno quanto necessario per superarlo. Se invece il problema è politico, verrà portato all’attenzione di tutti gli schieramenti, perché davvero quest’opera indispensabile non può essere al servizio né tantomeno essere sacrificata per fini politici”.

Lapidario anche l’assessore regionale ai trasporti, Francesco Balocco: “Il Governo vuole impedire la realizzazione di un’opera attesa da oltre 20 anni“.

Alla Variante Est dovrebbe aggiungersi anche la cosiddetta Bretella Nord, ulteriore strada utile a completare il semicerchio di circonvallazione carmagnolese.
Le tempistiche di realizzazione della Variante Est (finanziata dalla società autostradale e dalla Regione per un totale di 8,5 milioni di euro) erano state stimate in circa 2-3 anni, con possibile apertura dei cantieri nel 2020 e inaugurazione nel 2021.
Quali saranno adesso?