Virle: un parco giochi inclusivo in zona Sant’Antonio

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Nel mese di ottobre l’Amministrazione di Virle intende sostituire le attrezzature di zona Sant’Antonio per installare nuove strumentazioni: l’obiettivo è creare un parco giochi inclusivo.

parco giochi inclusivo
Il parco di Virle Piemonte in zona Sant’Antonio, che sarà oggetto di riqualifica: verranno sostituiti tutti i giochi e saranno aggiunte alcune attrezzature (foto: Comune di Virle Piemonte)

Il parco “Fratel Beniamino della Consolata” di Virle Piemonte nel mese di ottobre subirà importanti modifiche: è intenzione dell’Amministrazione, infatti, procedere all’installazione di nuove attrezzature all’interno dell’area verde che si trova in zona Sant’Antonio, tra via Pancalieri e via Vigone, per dare vita a un parco giochi completamente inclusivo.

Quali saranno le novità che verranno apportate? “Il parco giochi ad oggi presenta attrezzature per bambini che non sono adatte a bambini con mobilità ridotta o con disabilità, e soprattutto sono ammalorate perché hanno i loro anni -spiega il sindaco, Mattia Robasto- Con questo intervento vogliamo rimuoverle per sostituirle con nuove attrezzature totalmente inclusive. In particolare verranno installate un’altalena con il seggiolino “classico” e uno inclusivo, una giostra inclusiva, due giochi a molla e una torretta scivolo con un pannello inclusivo“.

Oltre a ciò l’Amministrazione ha intenzione di sostituire tutti i cestini del parco e di installare due attrezzi ginnici: una cyclette e un vogatore. “Si tratta di una sorta di esperimento, per vedere se saranno graditi dalla popolazione: i genitori che accompagneranno i propri figli al parco potranno anche fare attività fisica ad esempio“, sottolinea Robasto.

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L’obiettivo che come Amministrazione teniamo a sottolineare è che andremo a creare un parco totalmente inclusivo, anche per bambini con disabilità; dove sarà necessario verrà installata la pavimentazione antitrauma, e questo fa sì che una zona interessante del nostro piccolo Comune venga riqualificata in maniera forte, perché è questo il vero cambiamento -ribadisce il sindaco nel presentare il progetto- Si toglie il vecchio e si crea un nuovo, che non è solo una sostituzione o un ammodernamento del precedente, ma è qualcosa di innovativo: un parco inclusivo“.

Il Comune si era candidato al bando “Sport nei parchi” nel mese di marzo, presentando un progetto che prevedeva la sostituzione delle vecchie attrezzature con alcune nuove. Obiettivo dell’iniziativa era la promozione di nuove tipologie di attività fisica all’aperto, da soli o con le associazioni sportive locali, oltre all’incentivazione dell’uso delle aree verdi e dei parchi pubblici; queste esigenze erano emerse con maggiore forza a livello generale in Italia a seguito dello scoppio della pandemia, tramite la richiesta di spazi all’aperto per praticare attività sportiva in sicurezza.

L’Amministrazione virlese provvederà ad effettuare la sostituzione degli attuali giochi del parco con nuove attrezzature, senza però usufruire dei contributi derivanti dal bando: il finanziamento non è purtroppo stato ottenuto. “Saranno usati fondi comunali per realizzare questo progetto, che comunque segue le linee guide e gli obiettivi del bando a cui ci eravamo candidati“, precisa il sindaco Mattia Robasto.

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