Amaro epilogo di stagione ai playout di Eccellenza per il CSF Carmagnola QueenCar, che impatta 1-1 in trasferta con il San Domenico Savio Asti e non evita la retrocessione.

Finisce come nessuno avrebbe voluto la stagione agonistica 2024-2025 del CSF Carmagnola QueenCar, con la retrocessione dal campionato di Eccellenza a seguito dello spareggio playout.
Sul campo del San Domenico Savio Asti è andato in scena ieri l’ultimo atto dei biancazzurri, che hanno chiuso con un onorevole pareggio 1-1, non sufficiente però a garantire loro la permanenza in categoria il prossimo anno.
Per la cronaca, la partita ha visto i padroni di casa andare in vantaggio nel primo tempo; quindi la rete carmagnolese nella ripresa, a tempo ormai pressoché scaduto, firmata De Filippo, che riequilibrava il match e riaccendeva le speranze.
Con il risultato in parità al termine dei 90′ regolamentari, le squadre sono andate all’extra time, con altri 30′ a disposizione dei biancazzurri di mister Pisano: in caso di ulteriore pareggio, infatti, si sarebbero qualificati gli astigiani, in virtù del miglior piazzamento ottenuto durante la regular season.
E così è stato: il fortino del San Domenico Savio non è ceduto, consentendo ai padroni di casa di festeggiare. «Ci abbiamo creduto fino all’ultimo respiro. Un gol all’ultimo secondo, due supplementari da brividi, l’anima lasciata in campo… ma non è bastato».
La squadra resta ufficialmente ancora in silenzio stampa, ma una nota sul profilo Facebook della società fa da commento alla stagione: «Siamo retrocessi. Fa male. Tanto. È un colpo che toglie il fiato, che pesa nel cuore di chi ama davvero questi colori. Abbiamo lottato, sofferto, sperato. Insieme».
E traccia la linea per il futuro: «Sarà proprio da questo dolore che nascerà la nostra forza. Perché non smetteremo mai di crederci. Non smetteremo mai di amare questa maglia. Adesso ci rialziamo. Con umiltà. Con orgoglio. Con fame. È un nuovo inizio. E torneremo. Insieme. Là dove meritiamo di stare».