A Racconigi proseguono i lavori per una barriera ecologica contro i piccioni

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Proseguono in questi giorni i lavori per la costruzione di una barriera ecologica nel complesso di Santa Chiara a Racconigi per contrastare la massiccia presenza di piccioni. 

Il complesso di Santa Chiara

A Racconigi proseguono i lavori per contrastare il problema dei piccioni con la costruzione di una barriera ecologica nel complesso di Santa Chiara. L’obiettivo è quello di tenere lontani i volatili, che hanno iniziato a nidificare nell’edificio, e limitare i problemi igienico-sanitari. Oltre alla barriera sono previsti interventi di pulizia generale sulla facciata e all’interno della struttura.

Si tratta del primo di una serie di interventi che il Comune porterà avanti, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e con il dottor Moreno Dutto, che sarà consulente del Comune nella gestione di questo problema fino al 2025 e sta realizzando una mappatura dei principali siti di nidificazione a Racconigi.

Una volta individuate le aree a maggior criticità, il Comune porterà avanti interventi mirati nelle aree di proprietà Comunale e in caso di edifici privati dialogherà con i proprietari in modo da trovare la miglior soluzione possibile al problema. 

Il dottor Dutto riceverà anche in municipio per dare la propria consulenza a tutti i cittadini che ne faranno richiesta. Sono inoltre previsti incontri con gli agricoltori, in cui verranno spiegate le possibilità che Legge 157/92 mette a disposizione di chi ha fondi agricoli per affrontare la presenza invasiva di piccioni. 

Infine, verranno realizzati interventi sul viale alberato cercando soluzioni che siano congeniali per ogni singolo albero.

“La presenza massiccia e invasiva di piccioni e altri volatili in ambiente urbano è un problema serio sia dal punto di vista igienico sanitario, che dal punto di vista del decoro urbano e della vivibilità degli spazi cittadini – commenta il consigliere con delega all’ambiente Enrico MarianoPer questo, come Amministrazione ci stiamo impegnando, in collaborazione con la Provincia di Cuneo, a realizzare interventi che possano contrastare questa criticità”. 

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