Lo spettacolo teatrale “Antigone se ne fotte” al Margot

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Il 10 marzo il collettivo C.O.P. presenta lo spettacolo teatrale interattivo “Antigone se ne fotte” al Circolo Arci Margot di Carmagnola.

Antigone se ne fotte

Il 10 marzo al Circolo Arci Margot di via Donizetti 23 si terrà lo spettacolo teatrale “Antigone se ne fotte”. Lo spettacolo si ripeterà tre volte durante la serata. Ogni rappresentazione durerà circa 40 minuti.

La performance vede in scena le ed i componenti del C.O.P. – Collettivo Occasionale Promiscuo, un collettivo di performers, d’eredità pasoliniana, dai 19 ai 75 anni, la maggiorparte delle e dei quali non professionisti.

Gli artisti sono volontari che hanno deciso di investire tempo, corpo,coraggio, storie e idee preziose, per prender parte a questa esperienza.
Il progetto nasce da un’idea di Valentina Padovan (attrice, danzatrice, autrice, regista e formatrice teatrale), nonché regista dello spettacolo.

Antigone, protagonista dell’opera, è uno dei più grandi personaggi della mitologia e della drammaturgia greca.
Antigone dall’anima di luce, dagli occhi viola. Come la vide D’Annunzio, è una creatura radiosa, una delle più luminose della storia, che appartiene a tutti i tempi, come la descrivono alcuni dei più grandi filosofi, letterati e artisti, da Hegel e Holderlin a Goethe. Antigone è una creatura che torna, torna a noi dai recessi, dai segreti, dagli abissi più fondi della vita e della morte. Torna necessaria e vittoriosa, è la sua parte, non sa e non può esimersi. Antigone nasce sicuramente dal conflitto tra Autorità e Potere, tra leggi Divine e leggi di Stato. Il personaggio nasconde però anche tante altre cose: è conflitto tra i sessi, dialettica intergenerazionale, rapporto tormentato tra uomo e divinità che non si esaurisce, è disobbedienza civile. La cosa certa è che Antigone è oggi esarà anche domani perché tanta è l’urgenza e da questa stessa urgenza nasce Antigone se ne fotte“, commenta la regista.

Lo spettacolo si fonda sulla necessità di dare visibilità a soggetti, a modi di sentire a corpi e relazioni troppo spesso ai margini dello sguardo collettivo. Si tratta di un progetto, dunque, dal forte impatto fisico e artistico, che si richiama alle sopravvivenze di un complesso sistema simbolico all’interno delle culture popolari, che non rinuncia ai mezzi ed i temi messi a disposizione dalla contemporaneità.

La messa in scena è stata affidato al lavoro di cura, nella conduzione del percorso, dei professionisti Igor Piumetti, Paola Bertello ed Alessandra Malfi.
“Antigone se ne fotte” è un’esperienza teatrale in cui i partecipanti (25 al massimo per ogni turno) potranno interagire con gli attori e sentirsi i protagonisti dell’opera insieme a loro.

La prenotazione è obbligatoria, rivolgendosi al Circolo Margot o contattando Paola Bertello al 328-4518447 o via email paolabertello@gmail.com.
L’ingresso è libero per i possessori di tessera Arci.