All’Aperilibro protagonista Orlando Perera, lo storico volto del Tg3

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Orlando Perera, giornalista e scrittore, apre il 28 agosto la nuova stagione dell’Aperilibro, sempre a cura del Gruppo di Lettura Carmagnola. Cambia il giorno degli appuntamenti, che si terranno l’ultimo mercoledì del mese.

 

Orlando Perera Aperilibro Carmagnola
Orlando Perera all’Aperilibro del 28 agosto 2019

Il giornalista e scrittore Orlando Perera sarà il protagonista del primo “Aperilbro” dell’autunno 2019, organizzato mercoledì 28 agosto dal Gruppo di Lettura Carmagnola per la riapertura della stagione di incontri. Appuntamento alle ore 19:30 alla Trattoria della Vigna.

«Cambia il giorno di programmazione: gli appuntamenti saranno sempre nell’ultima settimana di ogni mese, ma non più al giovedì bensì al mercoledì -spiegano gli organizzatori- La serata sarà scissa in due parti: l’apericena alle ore 19:30 e l’incontro con lo scrittore alle ore 21 nell’attigua Sala Monviso. L’incontro con lo scrittore sarà quindi accessibile anche a chi non cena, fino a esaurimento posti».

Orlando Perera, nato a Genova nel 1949, ha intrapreso la professione giornalistica prima come collaboratore del Secolo XIX di Genova e di Stampa Sera, per passare poi all’Ufficio Stampa della Regione Piemonte e arrivare infine alla redazione Rai di Torino, dove si è svolta la sua carriera fin al 2014, anno del pensionamento. Tra i suoi libri, si ricordano “Mani del Piemonte” (volume I e II), “Volti del gusto”, “Professione Alluvione” e “Vivaldi – La Quinta Stagione”.

Nella serata carmagnolese presenterà “Gentili telespettatori del Piemonte – Cinque decenni di telegiornali e varia umanità” (Daniela Piazza Editore): quasi cinquant’anni di carriera giornalistica, raccontati con ironia attraverso i testi di servizi televisivi, articoli di giornale, post su Facebook, capitoli di libri.
«Un racconto che riassume non solo la vicenda professionale dell’autore, popolare volto televisivo, per oltre trent’anni conduttore del Tg del Piemonte -descrivono dal Gruppo di Lettura- Nei testi c’è anche la storia recente di Torino e in parte dell’Italia, dagli anni bui del terrorismo e dei grandi processi ai brigatisti, agli storici scontri sindacali, alla città post-industriale dei Giochi Invernali, della cultura e del terziario, fino alle incertezze e alle paure del presente. Senza trascurare due grandi passioni dell’autore, la musica e la buona cucina, indagati con occhio non meno smaliziato».

L’Aperilibro di agosto sarà un’occasione per riflettere sul mestiere del giornalista, sulla crisi che oggi coinvolge i media tradizionali, soprattutto la carta stampata, e sulla perdita di ruolo delle nuove generazioni.
«Una dichiarazione d’amore per quello che era, e forse potrebbe essere ancora, il mestiere più bello del mondo, ma che deve riconquistare molte posizioni perdute. Il mondo è cambiato in fretta e il giornalismo non è riuscito a tenere il passo con le nuove tecnologie: la lunga esperienza dell’autore è anche un messaggio di fiducia nel futuro; una società libera non può fare a meno di un giornalismo libero e garantito».

La formula dell’Aperilibro comprende, come sempre, un ampio buffet di antipasti e un primo a 12 euro, acqua e caffè inclusi. Considerando che le serate sono spesso sold-out, conviene prenotare al più presto al numero 392-5938504.