Il Comune di Carmagnola compie un nuovo passo verso l’inclusione grazie a due sollevatori di nuova generazione donati dalla Fondazione Martoglio nell’ambito del progetto “Città Accessibile”.

Nuovo traguardo per il progetto “Carmagnola Città Accessibile”, l’iniziativa che mira a rendere la città sempre più accogliente e priva di barriere architettoniche: due sollevatori di nuova generazione, donati dalla Fondazione Mario e Ofelia Martoglio, sono stati infatti consegnati nei giorni scorsi al Comune.
I dispositivi, destinati a favorire l’accesso e la sicurezza delle persone con ridotta mobilità, saranno installati presso l’Ufficio Tecnico comunale e al terzo piano della biblioteca civica, dove verrà presto inaugurata la nuova sala studio.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un programma pluriennale di collaborazione tra il Comune, la Fondazione Martoglio, l’azienda ECS e Casa Roberta, volto a garantire spazi pubblici sempre più fruibili e inclusivi.
Un lavoro condiviso che affianca agli interventi strutturali anche azioni di sensibilizzazione e strumenti digitali a servizio della popolazione.
La consegna dei due sollevatori rappresenta un nuovo passo concreto dopo l’apertura, lo scorso giugno, del viale accessibile e del nuovo ingresso del Parco Cascina Vigna, entrambi pensati per agevolare la mobilità di tutti.
Prosegue inoltre la mappatura dei luoghi accessibili della città e lo sviluppo della Web App dedicata, che verrà resa disponibile nei prossimi mesi.
«Carmagnola sta cambiando giorno dopo giorno, grazie a interventi che migliorano la qualità della vita e rendono la nostra Comunità più equa e accogliente -dichiara soddisfatta la sindaca Ivana Gaveglio– I nuovi sollevatori sono un ulteriore passo verso una città realmente accessibile a tutti. Ringrazio la Fondazione Martoglio per il continuo sostegno e per la visione condivisa: insieme stiamo costruendo una città senza barriere, più attenta e inclusiva».














































