Nasce CinemaJollyLab: “al cinema il buio non ci spaventa”

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A Villastellone la sala parrocchiale lancia il progetto CinemaJollyLab, laboratorio reale e virtuale dedicato al mondo dell’audiovisivo.

CinemaJollyLab
La sala del Cinema Jolly di Villastellone, chiusa: per questo è nato il progetto di un laboratorio online.

Il cinema parrocchiale Jolly di Villastellone lancia il progetto CinemaJollyLab, in attesa della riapertura fisica della sala (peraltro già chiusa prima dell’emergenza sanitaria in corso, che ha però rallentato i lavori).

CinemaJollyLab al momento è un’idea: creare un laboratorio, reale e virtuale, di cinema e per il cinema -spiegano dalla sala di Villastellone- “Di cinema” nel senso che ciò che si fa ha a che fare con il mondo del cinema. “Per il cinema” perché nasce dall’intenzione di ampliare il raggio d’azione del nostro cinema, per renderlo sempre più vivo e frequentato, anche se sta attraversando un momento buio, di chiusura. Anzi, proprio perché sta attraversando un momento buio. Al cinema il buio non spaventa. È necessario per godersi la luce delle storie proiettate sullo schermo“.

CinemaJollyLab è un invito affinché la sala chiusa porti a vedere quanto per il Cinema si possa fare anche fuori.
D’altronde il cinema, l’arte, ha senso se il suo effetto si protrae oltre la mera fruizione, fuori dalla sala; se crea domande, dubbi, disagio o piacere, memorie: se risuona nella nostra vita. In pratica, portare avanti la missione di Sala della Comunità meno nella sala e più nella Comunità“.

L’obiettivo finale è fare qualcosa che serva a far amare il Cinema, aiutando a conoscerlo meglio, andando oltre la fruizione passiva della Settima Arte.
“Fare piccole cose, giochi che ci aiutino a capire meglio questo mondo, il suo linguaggio, fatto di immagini, di musiche, di storie vissute e raccontate: l’audio-visivodettagliano i volontari del CinemaJollyLabNon siamo professionisti, ma dilettanti e amatori. Neppure vogliamo affermare che chiunque può fare quello che fanno i professionisti. Affermiamo però che chiunque può acquisire maggiore consapevolezza della grammatica del linguaggio audiovisivo e delle narrazioni cinematografiche. Come quando a scuola ci esercitavamo a scrivere le prime parole, i pensierini e poi i temi, allenandoci ad utilizzare il linguaggio verbale senza perciò pensare di sminuire il lavoro dei grandi scrittori. D’altronde l’audiovisivo è un linguaggio in cui siamo oggi costantemente sommersi, e insieme a noi i ragazzi e i bambini, nativi digitali per i quali la consapevolezza può essere ancora più importante”.



Il video di presentazione del progetto
Chi fosse interessato a prendere parte al “Laboratorio”, può visitare l’apposito canale YouTube, già pronto ad accogliere tutti i progetti che verranno realizzati per diffondere cultura cinematografica e promuovere il Jolly.
Chiunque può contribuire. Siamo facilmente raggiungibili tramite social, abbiamo un indirizzo email dedicato ai rapporti con il pubblico, e chi è della zona non farà difficoltà a mettersi in contatto con i volontari del Jolly“.

Al momento, vista anche la situazione sanitaria, il progetto è solo virtuale, ma nel futuro, dopo il ritorno alla normalità, sono previsti anche incontri, in modo da condividere idee o difficoltà oppure invitare esperti per approfondire con loro tematiche o tecniche specifiche.
CinemaJollyLab vuole essere un presidio di umanità in rete, fatto di amore per il cinema, per la conoscenza, per il fare cose belle, buone, vere, insieme“.