D’Amico nuovo direttore della Cardiologia dell’Asl TO5

1058

La Cardiologia dell’Asl TO5 ha un nuovo direttore: si tratta di Maurizio D’Amico, che prenderà servizio dal 1° gennaio con un incarico quinquennale.

Maurizio D'Amico nuovo direttore della Cardiologia dell'Asl TO5
Maurizio D’Amico nuovo direttore della Cardiologia dell’Asl TO5

La Cardiologia dell’Asl TO5 ha un nuovo direttore. Si tratta di Maurizio D’Amico, nato a Susa nel settembre del 1960, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1986 all’Università degli Studi di Torino e specializzato in Cardiologia nel 1994.
Il suo è un incarico quinquennale e prenderà servizio il prossimo 1° gennaio 2020.

Dal giorno della specializzazione in avanti, ha sempre prestato servizio per l’Azienda ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, anche quando questa è stata accorpata nella Città della Salute. Il suo ultimo incarico, in ordine di tempo, è stato quello di responsabile della Struttura semplice di Emodinamica.

D’Amico svolge anche attività quotidiana di tutor per gli specializzandi in turno nel laboratorio di Emodinamica e Cardiologia interventistica. Qui, in qualità di responsabile del laboratorio unificato di Emodinamica e Cardiologia interventistica, ha predisposto percorsi di formazione continua delle varie figure professionali afferenti la sala, valorizzando le differenti competenze del personale in organico in clima organizzativo e collaborativo rivolto all’interno e alle altre strutture aziendali o extra aziendali afferenti al servizio.
Ha al suo attivo numerose partecipazioni a corsi di formazione nazionali e internazionali.

Il direttore generale, Massimo Uberti, ha dato il benvenuto a D’Amico: “Un cardiologo di grande esperienza e competenza, che sono certo saprà continuare il percorso di crescita della Cardiologia della nostra Azienda sanitaria e saprà valorizzare le ottime competenze presenti nella Struttura che si avvia a dirigere”.

Commenta il neo-direttore, Maurizio D’Amico:“Mi appresto a iniziare questo percorso con grande soddisfazione e orgoglio. Mi auguro che la mia esperienza lavorativa pregressa possa contribuire ad accrescere le competenze e le professionalità della Struttura che mi accingo a dirigere, migliorando ulteriormente la qualità del servizio fornito al nostro territorio“.