Il Comune di Carmagnola ha presentato ieri sera i dettagli del nuovo progetto per rifinanziare il Distretto Urbano del Commercio. La Mura: «previsti contributi, formazione e la riqualificazione di piazza Martiri».

Il Comune di Carmagnola ha definito i contenuti della nuova richiesta di finanziamento nell’ambito del bando regionale per il Distretto del Commercio (DUC), che sono stati presentati ieri sera agli addetti ai lavori.
L’importo complessivo del progetto ammonta a 366 mila euro, di cui l’80% sarà chiesto alla Regione Piemonte e il restante, circa 60 mila euro, a carico delle casse comunali.
Le novità della proposta 2025-2026
«Abbiamo innanzitutto scelto di aumentare la quota destinata direttamente alle imprese, che passa dai 120 ai 150 mila euro -esordisce l’assessore al Commercio, Domenico La Mura– L’obiettivo è garantire un sostegno ancora più concreto al tessuto economico locale, in un’ottica di rilancio e innovazione».
Mentre il bando precedente si era concentrato sull’aspetto esterno dei negozi, dai dehors alle insegne alle vetrine, questa nuova edizione punta invece sugli interni, a partire dagli arredi; confermata la presenza di fondi specifici rivolti ad attività di nuova apertura.
Il piano include inoltre un forte intervento in materia di digitalizzazione, per portare online anche i negozi di vicinato, insieme a corsi di formazione pensati su misura per i commercianti, che verranno proposti secondo un format volto a incentivare la partecipazione alle serate.
Confermato anche il budget a favore delle manifestazioni che animano il centro cittadino, dai “Giovedì sotto le stelle” alle iniziative natalizie, considerate un elemento fondamentale per la promozione delle attività commerciali al dettaglio.
La riqualificazione di piazza IV Martiri
Parte del budget regionale dovrà essere, anche in questa occasione, dedicato a lavori pubblici volti a favorire il Commercio: «Puntiamo sulla riqualificazione di piazza Martiri, con un investimento di oltre 160 mila euro –dichiara La Mura- Al posto degli attuali “vasconi” abbiamo pensato a un nuovo camminamento sotto l’alberata, sul modello di Cascina Vigna, privo di barriere architettoniche. Ci saranno comunque spazi verdi e sarà posta grande attenzione agli arredi urbani, a partire da panchine accessibili anche ai disabili».
Perché la scelta di piazza Martiri? «È un’area cittadina molto frequentata e vivace dal punto di vista commerciale, nonché di accesso a via Valobra e al centro storico», sintetizza l’assessore.
Distretto del Commercio di Carmagnola: le sinergie
Un altro tassello importante riguarda le sinergie con realtà territoriali già attive: una parte dei fondi sarà infatti destinata a sostenere la filiera di vendita dei prodotti tipici locali -in collaborazione con il Distretto del Cibo– con l’idea anche di recuperare i negozi sfitti per dare vita a “vetrine” promozionali ad hoc.
A questo si aggiungono la collaborazione con la Fondazione Martoglio, per progetti di inclusione sociale in piazza Martiri, e l’impegno della Banca BTM, che cofinanzierà il rifacimento della cartellonistica cittadina.
«Avere la compartecipazione di soggetti privati è un elemento che dà valore aggiunto nel bando, in quanto conferma la capacità di fare rete -conclude La Mura- Con tutti questi elementi in mano, puntiamo concretamente al rifinanziamento del progetto, con l’obiettivo di ottenere nuovamente il massimo dei fondi disponibili, come avvenuto in passato».
Si allargano i confini del DUC
Sul piano organizzativo è stata confermata la direzione di Stefano Ferrero, già responsabile del primo bando, insieme all’intera squadra che ha ottenuto risultati positivi nella precedente edizione.
Inoltre, è stato deciso di ampliare i confini del Distretto Urbano del Commercio, arrivando a includere quasi 350 imprese: un numero che rende quello carmagnolese uno dei DUC più grandi del Piemonte, capace di rappresentare una fetta molto ampia del tessuto economico cittadino e di rafforzare la posizione della città all’interno del sistema regionale.
















































