Un gruppo di residenti nel borgo di San Michele e San Grato, a Carmagnola, scrive in merito all’ipotesi dell’Amministrazione Gaveglio di attivare una ZTL nel borgo durante gli orari di punta: «un’opzione che è stata valutata positivamente dalla stragrande maggioranza di chi vive qui».

In merito al progetto di attivare una ZTL nel borgo di San Michele e San Grato, a Carmagnola, riceviamo da un gruppo di residenti e pubblichiamo:
Da quando i giornali locali hanno pubblicato la notizia dell’intenzione, da parte dell’Amministrazione comunale, di istituire una ZTL in due fasce orarie per limitare il traffico spropositato che gravita sui borghi di San Michele e San Grato, non sono mancate opinioni e critiche a cui è stato dato gran risalto. E i residenti hanno qualcosa da precisare.
Ricordiamo la larghezza delle strade dei due borghi, che sono nate per il passaggio di due “carton” (carri agricoli in uso nell’800 nelle nostre campagne) nei due sensi di marcia i quali, incrociandosi, in alcuni punti si sarebbero comunque dovuti fermare perché la carreggiata era troppo stretta.
Al mattino è impossibile uscire di casa perché il traffico delle automobili che transitano sono una fila senza soluzione di continuità e non permettono di immettersi nel flusso di circolazione, per non parlare di uscire a piedi su strade senza marciapiedi.
I paletti dissuasori, che alcuni anni fa sono stati messi a protezione dei pedoni, sono oramai un campo di battaglia piegati, rotti, divelti.
La ZTL oraria non è la soluzione ottimale? Può darsi. È migliorabile? Forse.
I residenti di San Michele e San Grato, presenti con una buona rappresentanza all’ultimo incontro pubblico organizzato dal Comune, hanno valutato positivamente e accettato la proposta avanzata dall’Amministrazione in stragrande maggioranza.
E ora aspettano di vederne la sperimentazione promessa.
Per quanto riguarda la futura “nuova tangenziale” pensiamo che, se e quando sarà realizzata, non servirà a diminuire in alcun modo il traffico di attraversamento nei nostri borghi se non ci saranno limitazioni e controlli.
Chi arriva da Carignano e deve andare in direzione San Bernardo o Racconigi, o viceversa, non percorrerà sicuramente una tangenziale che lo porta a est di Carmagnola per poi farlo tornare ad ovest, potendo percorrere una distanza decisamente più corta passando per San Michele e San Grato.
Chiediamo quindi di ragionare in modo più approfondito su tutti gli aspetti e le ricadute del disastroso problema della viabilità carmagnolese, senza diffondere ipotesi tutte da verificare.
Alcuni residenti di San Michele e San Grato