Anche all’interno del municipio di Piobesi Torinese è possibile firmare per il referendum “Giustizia Giusta”: sono sei i quesiti referendari che sono compresi sotto questo nominativo. La scadenza è a fine settembre.
Anche a Piobesi Torinese è possibile firmare per i referendum contenuti sotto il nome di “Giustizia Giusta“: sono sei i requisiti per cui è possibile apporre la propria firma a sostegno in tema di giustizia. Già il municipio di Virle Piemonte aveva annunciato che nei propri uffici sarebbe stato possibile procedere all’iniziativa.
La proposta giunge dal “Comitato promotore Giustizia Giusta“, i cui presidenti sono il senatore Matteo Salvini (Lega) e l’onorevole Maurizio Turco (Partito Radicale); obiettivo dell’Associazione è sensibilizzare i cittadini promuovendo la raccolta firme per la riforma della giustizia, al fine di presentare i sei referendum elaborati del comitato.
I quesiti referendari sono sei: il primo riguarda la riforma del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), mentre il secondo chiede la responsabilità diretta dei magistrati. Tra i punti proposti dal referendum vi è anche la richiesta dell’equa valutazione dei magistrati, oltre alla separazione delle loro carriere. Si passa poi alla proposta di limitare gli abusi della custodia cautelare ed è infine il turno dell’abolizione del Decreto Severino, voluto dall’ex ministro alla Giustizia Paola Severino.
Sono necessarie almeno 500 mila firme per ogni quesito referendario; la scadenza è prevista per la fine del mese di settembre, mentre entro il 31 ottobre la Corte di Cassazione decreterà se il quorum sarà stato raggiunto o meno. Chi fosse interessato a firmare anche per un solo referendum deve portare con sé un documento di riconoscimento.
