Nei giorni scorsi, alla presenza del sindaco di Santena Roberto Ghio e di altri membri dell’Amministrazione, è stato inaugurato il cantiere alla scuola primaria Cavour di Santena.
Nei giorni scorsi il sindaco di Santena Roberto Ghio, l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Paolo Romano, insieme a Francesco Maggio, consigliere con deleghe al Piano Offerta Formativa scolastica/extra scolastica, centri estivi e politiche giovanili, e all’ingegnere Luigi Rinaldis hanno presentato alla stampa il progetto del cantiere alla scuola primaria Cavour. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di terminare i lavori entro il 30 luglio di quest’anno.
Rinaldis commenta: “Verrà realizzato il completamento della riqualificazione dei bagni e servizi igienici. Seguirà la nuova pavimentazione, nuove impiantistiche e quindi il completamento dei controsoffitti nelle aule“.
L’ingegnere continua poi spiegando: “Al primo piano sono previsti lavori nella palestra, sia ai servizi igienici che nel locale di deposito. Ad oggi sono state anche applicate le reti per la protezione dei soffitti”.
Il costo totale dell’intervento è di circa un milione di euro; l’intenzione dell’Amministrazione è, con il ribasso d’asta, di investire i soldi in ulteriori lavori sulla struttura per delle migliorie che possano presentarsi in corso d’opera.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Paolo Romano sottolinea: “Ringraziamo l’ufficio tecnico che ha rispettato le date previste, per far sì che il cantiere potesse iniziare nei tempi che ci eravamo dati, cioè il mese di gennaio 2023”.
Interviene il sindaco Roberto Ghio: “Vorrei sottolineare l’aspetto politico che è fondamentale in questo caso, perché mai come in questa e nella passata Amministrazione sono stati fatti tanti interventi sugli edifici scolastici e sulla scuola a tutto tondo”.
Conclude il sindaco: “Questo progetto sulle scuole santenesi parte dalla messa in sicurezza antisismica del plesso Cavour. Precedentemente era stato già reso antisismico il plesso della scuola Falcone Borsellino. Una scuola deve essere sì sicura, ma deve essere anche accogliente per gli studenti, ed è su questo che stiamo lavorando al momento”.
