L’Università di Torino organizza una settimana di orientamento

581

Settimana di orientamento per gli studenti delle classi quinte che vogliono informarsi sull’offerta formativa dell’Università degli Studi di Torino: appuntamenti online da lunedì 22 a venerdì 26 febbraio.

università torino orientamento
L’Università di Torino organizza una settimana di orientamento per le quinte

L’Università degli Studi di Torino ha organizzato una settimana di orientamento per presentare la sua offerta formativa agli studenti delle classi quinte superiori.

Gli incontri informativi si svolgeranno interamente online e saranno distribuiti da lunedì 22 a venerdì 26 febbraio 2021, dalle ore 9 alle ore 17. Le uniche eccezioni relative all’orario saranno il lunedì, in cui le future matricole potranno assistere al breve saluto del rettore dalle ore 8:50 alle ore 9, e il martedì, giornata in cui l’ultima presentazione terminerà mezz’ora prima.

Durante la presentazione dei dipartimenti i ragazzi avranno l’occasione di approfondire alcuni aspetti legati ai corsi di studio e di venire a conoscenza di informazioni pratiche e di tipo amministrativo quali le iscrizioni ed eventuali test di ingresso. Una parte degli appuntamenti sarà inoltre dedicata alle domande.

Borse di studio INPS per studenti universitari

Di seguito il calendario:

  • Lunedì 22 febbraio: presentazione del dipartimento di psicologia (dalle 9 alle 10.30), della scuola di agraria e medicina veterinaria (dalle 11 alle 12.30) e della scuola di management ed economia (dalle 13.30 alle 17, con una pausa di mezz’ora dalle 15 alle 15.30).
  • Martedì 23 febbraio: presentazione del dipartimento di lingue e letterature straniere e culture moderne (dalle 9 alle 10.30), della scuola di scienze giuridiche, politiche ed economico sociali (dalle 11 alle 15, con una pausa dalle 12.45 alle 13) e della scuola universitaria interdipartimentale in scienze strategiche (dalle 15.30 alle 16.30).
  • Mercoledì 24 febbraio: presentazione della scuola di medicina. Dopo aver illustrato le informazioni generali (dalle 9 alle 9.30), l’incontro approfondirà i corsi della laurea magistrale a ciclo unico (tra cui medicina e chirurgia e odontoiatria e protesi dentaria dalle 10 alle 11), dell’area delle biotecnologia (dalle 11.30 alle 12.30), delle professioni sanitarie classe 1 (come ostetricia e infermieristica, dalle 13 alle 14), delle professioni sanitarie classe 2 (come fisioterapia e logopedia dalle 14.30 alle 15.30) e delle professioni sanitarie classi 3 e 4 (come dietistica e tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia dalle 16 alle 17).
  • Giovedì 25 febbraio: presentazione del dipartimento di scienza e tecnologia del farmaco (dalle 9 alle 10.30) e di scienze umanistiche (dalle 11 alle 17 con due pause dalle 12.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 15.30).
  • Venerdì 26 febbraio: presentazione della struttura universitaria di igiene e scienze motorie (dalle 9 alle 10) e della scuola di scienze della natura (dalle 11.30 alle 17 con due pause dalle 13 alle 13.30 e dalle 15 alle 15.30).

Giorgia Cambiano, premiata per la laurea sul piemontese di Castagnole

Inoltre, l’Università di Torino ha deciso di dedicare alcune fasce orarie per trattare temi di interesse generale. Nello specifico, il lunedì dalle 12:45 alle 13:05 sono previsti degli approfondimenti su Start@unito e Orient@mente, piattaforme create appositamente per prepararsi all’ingresso nel mondo universitario, mentre il martedì dalle 12:45 alle 13 verranno date indicazioni relative a Edisu Piemonte e i servizi di alloggio, mensa e borse di studio.

Infine, il venerdì dalle 10:15 alle 11:15 gli studenti interessati potranno assistere a un evento dedicato esclusivamente alla Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi, un percorso di eccellenza che si rivolge agli studenti più meritevoli.

Per partecipare alle giornate di orientamento non è necessaria la registrazione: il collegamento alle presentazioni online sarà automatico cliccando sugli appuntamenti del calendario ufficiale presente sul sito dell’Università.

La storia di Alessandro Marra, più cocciuto della malattia