Martedì 4 novembre, i sindaci dei comuni attraversati dalla linea ferroviaria SFM2 Pinerolo–Chivasso, tra cui quello di Vinovo, incontreranno in Regione l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi.
L’incontro tra i sindaci dove passa la tratta dell’SFM2 e l’assessore della Regione Gabusi affronterà le criticità ancora aperte sul servizio ferroviario e discuterà delle prospettive di sviluppo della tratta.
Nel corso dell’incontro sarà consegnato un documento congiunto che richiama l’attenzione dell’assessorato regionale sulla situazione della linea, riaperta al traffico il 15 settembre dopo un periodo di sospensione dovuto a lavori sul sistema di segnalazione e sulle stazioni volto a migliorare la sicurezza e le tempistiche.
I sindaci sottolineano come, nonostante la riapertura, persistano disservizi significativi, in particolare per pendolari e studenti come le numerose cancellazioni di corse, i ritardi e i collegamenti alternativi su gomma non sempre adeguati. A ciò si aggiungono lavori ancora in corso, come il sottopasso ferroviario di Vinovo e altre opere non completate lungo l’intera linea.
“Il servizio attuale non è sostenibile per chi ogni giorno utilizza il treno per lavoro o studio – fanno sapere in una nota congiunta i sindaci – Chiediamo una programmazione chiara, tempistiche certe e una regia unica tra Regione, AMP e Comuni per garantire finalmente un servizio affidabile e integrato.”
Tra i temi che verranno trattati con l’assessore Gabusi figurano lo stato di avanzamento dei lavori per la soppressione dei passaggi a livello di Vinovo, Airasca e Piscina, oltre al ridisegno del trasporto pubblico locale su gomma, che prevede l’attestamento dei bus presso le stazioni ferroviarie. A queste si aggiunge la proposta di nuova stazione di interscambio a None ed il progetto per una nuova stazione a Vinovo, in frazione Garino, con relativo punto di incrocio tra treni.
Inoltre, i sindaci chiederanno chiarimenti sul nuovo sistema previsto in sostituzione del casello autostradale di Beinasco, tema connesso alla mobilità dell’area sud metropolitana che desta preoccupazione, in quanto è stata ventilata la possibilità che la tratta autostradale adotti il sistema di pagamento Free-Flow.
L’obiettivo dell’incontro è definire insieme con la Regione le priorità di intervento, le fonti di finanziamento e le tempistiche per completare le opere necessarie per “una infrastruttura strategica per una mobilità sostenibile, efficiente e integrata”.
