Si è svolto con successo l’incontro promosso dall’Asl TO5 a Carmagnola per parlare di Salute mentale. Applausi al Coro del progetto NormalMente e al buffet servito dagli Angeli di Ninfa.

Si è svolto con successo l’incontro promosso dall’Asl TO5 agli Antichi Bastioni di Carmagnola per parlare di Salute mentale -tra pregiudizio, consapevolezza e inclusione- in occasione della Giornata mondiale dedicata al tema.
Dopo i saluti istituzionali della sindaca Ivana Gaveglio e dell’assessore regionale al welfare Maurizio Marrone, i lavori sono entrati nel vivo con Fabrizio Starace, direttore del Dipartimento di Salute mentale e delle Dipendenze dell’Asl TO5.

Quindi la dottoressa Cecilia Grimaldi ha parlato dell’evoluzione nel tempo del concetto di Salute mentale, con lo step fondamentale dell’introduzione della Legge Basaglia e un focus sulle conseguenze della pandemia.
La parola è passata poi alla dottoressa Carla Vespucci, che ha parlato di riabilitazione e di lotta allo stigma, presentando anche il lavoro svolto dall’Azienda Sanitaria sul tema insieme alle scuole superiori del territorio.

“Il Carmagnolese” è stato media partner dell’evento, con la propria referente Chiara Costa che ha svolto il ruolo di co-moderatrice e intervistatrice.
L’incontro -gestito da Riccardo Bergia- ha previsto anche alcune letture, interpretate dal Gruppo Teatro Carmagnola. Nell’occasione, inoltre, la Fondazione di Comunità Carmagnola ha presentato il proprio nuovo progetto di contrasto ai disturbi alimentari.

Molti applausi sono infine andati al Coro del progetto NormalMente, che ha proposto alcuni intermezzi musicali, e ai ragazzi speciali dell’Associazione Angeli di Ninfa – Locanda Casa Cavassa, che hanno servito il buffet offerto dal Lions Club Carmagnola.
«Vogliamo anche ringraziare gli altri sponsor, a partire dalla Coop e dalla Banca BTM, che hanno permesso di dare vita a questo evento inclusivo, molto partecipato», commentano soddisfatti gli organizzatori.














































