Raccolta differenziata, Ceresole d’Alba promossa

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Ceresole d’Alba si conferma ai primi posti come parametri di raccolta differenziata, passando dal 56,3 al 65,9% del 2017, raggiungendo l’obbiettivo regionale del 65% entro il 2020. Inoltre ci sono novità per il 2019.

Questo dicono i dati diffusi dal “Coabser – consorzio Rifiuti Alba Bra” sulla raccolta rifiuti e sulla raccolta differenziata dell’anno 2017 e le prime proiezioni per l’anno 2018.

Dal comune fanno sapere: “A livello Consorzio (54 paesi di Langa e Roero, compreso Bra e Alba) la differenziata è passata dal 56,5% del 2016 al 63,6%. Ceresole, che era già un paese virtuoso, è passato dal 56,3 al 65,9% del 2017. L’obiettivo regionale prevede di raggiungere il 65% entro il 2020, obiettivo raggiunto. Con questo dato siamo tra i primi 10 comuni ad aver raggiunto il traguardo, unico del Roero“.

Per quanto riguarda la produzione di rifiuti Ceresole è passata da 158 kg/anno procapite a 163.
Quindi un leggero aumento, -commentano da palazzo comunale- dovuto crediamo all’aumento dei servizi (raccolta sfalci, carta ecc). A livello consortile il dato è passato da 206 kg/anno a 192,6. L’obiettivo regionale è di raggiungere 159 kg/anno entro il 2020“.

Il dato più eclatante è la proiezione per il 2018: per i comuni che hanno introdotto, come Ceresole d’Alba,  il sacco prepagato i risultati sono confortanti. Per Ceresole si passerebbe da 163 kg/anno procapite a 103 kg/anno. “Una riduzione di oltre il 35% – sottolineano dal comune- , tenendo conto che siamo già partiti da un dato positivo negli scorsi anni. Sono dati provvisori ma sicuramente indicano un forte aumento della % di differenziata“.

Di questo risultato non possiamo che essere molto soddisfatti e ringraziare tutti i ceresolesi, cittadini e aziende, che hanno contribuito con impegno ed attenzione – fa sapere l’amministrazione comunale-. Ora dobbiamo mantenere questi numeri, la strada è segnata. Se riusciamo a confermare questi numeri è possibile pensare ad una riduzione della tassa rifiuti per il 2019“.

Per quanto riguarda le novità.

E’ confermato il sacco prepagato, ma dal 2019 cambierà colore, i sacchi forniti saranno più spessi (da 17 a 23 micron di grammatura) e verrà introdotto in forma sperimentale il barcode personalizzato

Viene confermata e potenziata la raccolta dell’umido per le utenze non domestiche. Verranno inserite altre utenze oggi non servite (bar, ristoranti, ecc.). Nei prossimi giorni il Comune contatterà le utenze.

Il Consorzio sta sperimentando una “compostiera carrellata” per chi non può fare il compostaggio. Questo metodo dovrebbe consentire la raccolta umido con frequenza settimanale senza problemi di puzze. La sperimentazione è positiva, l’Amministrazione di Ceresolese lo valuterà. Se si riuscisse ad attivarlo Ceresole avrebbe un’ulteriore riduzione di quanto conferito nell’indifferenziata raggiungendo definitivamente i parametri regionali