Riduzione TARI 2020 alle imprese: botta e risposta tra M5S e Amministrazione

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Il Movimento 5 Stelle chiede la riduzione della TARI 2020 per le imprese colpite dal lockdown. Replica l’assessore Pampaloni: “Le mancate esposizioni porteranno automaticamente a minori costi”. E annuncia un ulteriore abbassamento della tariffa.

riduzione tari 2020 impreseL’emergenza Coronavirus ha portato a una minore produzione di rifiuti e a una riduzione nell’utilizzo del servizio di raccolta differenziata: la TARI 2020 deve pertanto essere rivista, in aiuto alle imprese già colpite dal lockdown“: così il Movimento 5 Stelle, in un documento che vede come primo firmatario il capogruppo carmagnolese Sergio Grosso, ha chiesto a tutti i Comuni del Consorzio Chierese per i Servizi di rivedere i propri piani finanziari nell’ottica di ridurre la tariffa.

I rappresentanti del M5S sul territorio, in particolare, sottolineano come la minor quantità di rifiuti urbani raccolta nei mesi di emergenza sanitaria implichi automaticamente minori costi “diretti” (automezzi, carburante e personale) che rappresentano la parte più consistente del costo totale del servizio rifiuti.
Allo stesso modo, un minor quantitativo di rifiuti è stato conferito in discarica o inceneritore“, sottolinea un passaggio della lettera inviata ai Comuni.

La richiesta, quindi, è esplicita: “I Comuni intervengano per rimodulare la TARI determinando, per le imprese costrette a chiudere a seguito delle disposizioni governative, la riduzione della componente fissa, in percentuale rispetto al periodo di chiusura o fermo delle attività, assumendo un ruolo di tutela delle aziende e degli esercizi commerciali che, pur non avendo utilizzato il servizio di raccolta dei rifiuti, devono altrimenti pagare la tariffa prevista“.

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Replica l’assessore all’igiene urbana del Comune di Carmagnola, Massimiliano Pampaloni: “Con il nostro sistema di tariffazione puntuale, lo sgravio dalla bolletta avverrà quasi in automatico sulla parte “variabile”, perché verrà rilevato un numero minore di passaggi in quanto il negozio era chiuso e non esponeva i contenitori“.

Un vantaggio che potrà essere percepito, però, solo con il saldo 2020, che arriverà nella bolletta della primavera/estate del 2021, quindi tra circa un anno.
Per rendere più bassa da subito la fattura, il Comune di Carmagnola ha deciso di lavorare sull’acconto della bolletta, in maniera tale di dare un beneficio già da subito, anticipando in sostanza lo sconto -sottolinea Pampaloni- Inoltre, come Consiglio comunale, abbiamo destinato 100 mila euro per aiutare anche il commercio e stiamo lavorando per diminuire ancora il costo della tariffa rifiuti. Sarebbe la terza diminuzione per il terzo anno consecutivo: per ora non la sappiamo ancora quantificare esattamente, perché mancano alcuni tasselli“.

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