Il Comune di Santena aderisce all’Ottobre in Rosa 2021, per sensibilizzare sulla lotta contro i tumori femminili.
Il Comune di Santena aderisce all’Ottobre in Rosa 2021, un mese dedicato alla sensibilizzazione delle donne sull’importanza della prevenzione nella lotta al tumore al seno. La diagnosi precoce, infatti, permette di individuare tempestivamente la malattia e di poterla curare a partire dallo stato iniziale.
In occasione di questa iniziativa, fino a domenica 14 novembre la fontana Le Quattro Stagioni di piazza Martiri della Libertà sarà illuminata di rosa. Nello stesso periodo, sempre nella piazza santenese, saranno allestite delle griglie con del materiale informativo sui tumori femminili.
Sabato 2 ottobre, alle 16, in piazza Forchino sarà inaugurata una panchina rosa, alla presenza del sindaco di Santena Ugo Baldi, di Valeria Martano, presidente dell’associazione V.I.T.A. e della dottoressa Gabriella Elia, in rappresentanza dei medici di base della città.
Venerdì 15 ottobre, invece, la biblioteca Enzo Marioni di via Cavour 41 ospiterà alle 20:45 la presentazione dell’ultimo libro dell’associazione V.I.T.A. dal titolo “Alfabeto delle Emozioni“.
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Il calendario delle iniziative si concluderà domenica 14 novembre con la “Giornata della Salute“: interverranno diverse tipologie di medici specialisti che saranno disponibili per visite gratuite su appuntamento, dal cardiologo al dermatologo, dal nutrizionista al fisioterapista, dall’oculista al senologo. Inoltre nella postazione allestita dalla Croce Rossa Italiana sarà possibile eseguire degli screening di glicemia, saturazione e pressione.
“L’Ottobre in Rosa rappresenta ogni anno un’occasione importante per informare e sensibilizzare i cittadini su una patologia che colpisce tante donne sotto i 50 anni, escluse dallo screening mammografico gratuito –interviene Lidia Pollone, assessora al Welfare del Comune di Santena- Fortunatamente nel corso degli ultimi anni il tasso di mortalità di questa malattia è sceso, per merito soprattutto dei progressi della medicina, ma una diagnosi tempestiva rimane comunque essenziale per la sopravvivenza”.
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