Giovedì 28 marzo a Carmagnola si terrà il convegno interregionale “Acqua e Inchiostro” rivolto alle testate di stampa studentesca e incentrato quest’anno sul tema delle risorse idriche.
Carmagnola diventa il punto d’incontro della stampa scolastica studentesca, grazie al convegno interregionale “Acqua e Inchiostro – Giovani redattori per un uso consapevole delle risorse“, in programma giovedì 28 marzo al palazzetto dello sport e agli Antichi Bastioni.
“Sono invitate le redazioni dei giornali scolastici degli Istituti secondari di 2° grado interessate all’incontro tra testate studentesche di varie località –spiegano dal Baldessano-Roccati– La 26esima edizione del convegno interregionale offre l’opportunità di riflettere sul problema delle risorse nell’ambito dall’attuale crisi ecologica e, in particolare, sulla questione dell’acqua. In questo contesto problematico quale ruolo possono giocare i giovani? Quale contributo informativo e formativo possono recare le testate studentesche? Di questo si parlerà nei vari momenti del Convegno, ivi comprese alcune delle Commissioni di lavoro previste dal programma. Altre Commissioni si concentreranno sull’esperienza e sui problemi della stampa studentesca e del lavoro redazionale, altre ancora sulla scuola e su fatti, problemi, prospettive dell’attualità“.
Non mancheranno apporti qualificati di personalità invitate, ma prevarranno momenti di lavoro che vedranno l’attivo coinvolgimento dei partecipanti.
Saranno anche presentati alcuni video prodotti dalle redazioni individuate dagli organizzatori, seguendo i criteri della rappresentanza dei diversi territori e della significatività in ordine al tema.
Dalle 11:45 alle 12:30 avverrà lo scambio di idee e di materiali. Verrà assegnata una postazione a ognuna delle redazioni e i partecipanti circoleranno liberamente tra le postazioni, dove troveranno altri studenti disposti a scambiare materiali e idee.
Dalle 14 alle 16 si svolgerà il lavoro delle Commissioni, costituite da studenti e insegnanti di differente provenienza, coordinate ciascuna da due studenti e finalizzate a stimolare la riflessione e il confronto.
Un’assemblea plenaria concluderà la giornata di lavori.
