“Traffico e inquinamento in Borgo Vecchio, situazione intollerabile”

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Alcune decine di persone, tra cui una delegazione di Pro Natura, hanno risposto all’appello del consigliere Pdl Alessandro Salamone, recandosi il mattino di mercoledì 10 febbraio alla rotonda della stazione per “percorrere quell’area un giorno di mercato prima delle 8, vedere il livello di sicurezza e capire la qualità dell’aria che respiriamo”. L’invito era stato rivolto anche al sindaco Silvia Testa e alla sua Giunta, ma nessun rappresentante dell’Amministrazione si è presentato. I presenti, in circa 15 minuti di presidio, hanno contato il passaggio nel Borgo Vecchio di circa 500 veicoli, a testimonianza di una viabilità congestionata e resa ancora più difficoltosa dal senso unico sul cavalcaferrovia di via Poirino. «Siamo stati avvicinati da molti residenti, arrabbiati perché non possono più aprire le finestre di casa, soprattutto chi abita in via Chiffi, senza che entri lo smog in casa; per non parlare dell’inquinamento acustico –racconta Salamone – Nel caso specifico, si è creato un “imbuto” che va a incidere direttamente sulla qualità dell’aria, per la quale Carmagnola vanta già il triste primato di essere in una situazione peggiore di Torino e Milano». Alla protesta era presente anche il capogruppo Pdl Luigi Taricco, candidato sindaco dell’area centrista: «Attraversare la strada è diventato ormai un terno al lotto: è fortissima la sensazione di scarsa sicurezza per chi va a piedi, con il passeggino o in bici – ha sottolineato- La situazione è comunque pessima anche per gli automobilisti, costretti a code interminabili in orari in cui spesso si ha fretta di recarsi al lavoro o di portare i bambini a scuola».