Il progetto di Intelligenza Artificiale dell’Asl TO5 è stato premiato all’AI Award 2025 del Forum Risk Management.

Il progetto di intelligenza artificiale dedicato al miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva, sviluppato all’interno dell’Asl TO5, è stato premiato al Forum Risk Management di Arezzo.
L’AI Award aveva l’obiettivo di valorizzare i progetti delle aziende sanitarie pubbliche che utilizzano l’intelligenza artificiale distinguendosi per innovazione, impatto clinico e organizzativo, possibilità di essere replicati in altre realtà e capacità di migliorare concretamente la vita dei pazienti e dei cittadini.

L’iniziativa, sviluppata dal dottor Alberto Piatti, responsabile AFT Specialistica dell’ASL TO5, con il supporto della dottoressa Rosetta Borghese e del dottor Giovanni Messori Ioli, direttori rispettivamente dei Distretti di Moncalieri–Nichelino e di Chieri–Carmagnola, nasce per supportare i medici di medicina generale nell’attribuzione della corretta priorità clinica grazie all’uso dell’IA.
L’algoritmo è infatti in grado di assegnare automaticamente la priorità della prestazione sulla base dei sintomi riferiti dal paziente al medico di famiglia.
«Per la sua formazione sono stati utilizzati i RAO (Raggruppamenti di Attesa Omogenei) previsti dal Piano nazionale del Governo delle liste d’attesa -spiegano dall’Azienda Sanitaria- Il progetto è stato sperimentato con la collaborazione degli specialisti cardiologi, oculisti e di un’équipe territoriale di medici di medicina generale, coordinati dalla dottoressa Chiara Sica, inizialmente sulle priorità B e D, ambiti in cui si registravano livelli di inappropriatezza superiori al 70%. L’IA propone automaticamente una priorità al medico, che mantiene comunque la possibilità di confermarla o modificarla in base al proprio giudizio clinico».
Durante la fase di test, l’algoritmo ha mostrato performance superiori al 90% in sensibilità, specificità e accuratezza diagnostica.
L’Asl TO5 prevede ora l’estensione della sperimentazione ad altre équipe aziendali e, successivamente, la presentazione del modello a livello regionale e nazionale.
«Questo riconoscimento nazionale premia un lavoro serio, innovativo e profondamente orientato alla qualità delle cure –commenta il direttore generale dell’Asl TO5, Bruno Osella– L’uso responsabile dell’intelligenza artificiale può migliorare l’efficienza del sistema sanitario e garantire percorsi più appropriati e tempestivi per i cittadini. Il nostro obiettivo è continuare a investire in tecnologie che sostengano concretamente il lavoro dei professionisti e la salute della popolazione».















































