Addio al pittore poirinese Piero Tachis

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Il Comune di Poirino ricorda Piero Tachis, pittore e vigile del fuoco, scomparso nei giorni scorsi. Le sue opere, dai colori accesi, portavano in mondi lontani e denunciavano le tragedie contemporanee.

Piero Tachis pittore
I dipinti di Piero Tachis sono realistici ed espressivi, tanto da far pensare a una istantanea scolpita nel tempo

Il Comune di Poirino ricorda il pittore Piero Tachis, morto nei giorni scorsi all’età di 67 anni. L’artista è stato anche vigile del fuoco, in forza al comando di Asti.

La fervente passione di Tachis per l’Arte ha avuto origine fin dalle scuole elementari, quando cominciò a destreggiarsi con il pennello, e lo portò a continuare gli studi da autodidatta nel momento in cui si trovò costretto a lasciare l’Accademia di Belle Arti di Torino a causa di problemi economici.

Lo scopo principale delle sue opere è mostrare una realtà spesso sconosciuta e inascoltata dal mondo occidentale. Ecco quindi che, attraverso i suoi quadri dai colori accesi e dalle pennellate distintive, è possibile viaggiare con la mente in Paesi lontani, dall’Africa al Sudamerica, dalla solitudine dei paesaggi innevati alle sinuose onde del mare.

Tachis, durante la sua lunga carriera ha esposto le proprie opere, oltre che in mostre personali, al III Festival internazionale dell’Arte, tenutosi all’ambasciata irachena dinl Vaticano. L’artista ha anche vinto il Premio Spoleto Festival Art, un importante riconoscimento al valore artistico nel panorama contemporaneo.

In una delle sue opere più famose e attuali, dal titolo “Disperazione 2018”, l’artista denunciava le tragedie legate al mondo dell’immigrazione che ogni anno causano la morte di migliaia di persone.

A nome dell’Amministrazione comunale desidero fare le più sentite condoglianze alla famiglia e in particolare alla consigliera Elena Tachis, sorella dell’artista”, dichiara la sindaca di Poirino, Angelita Mollo.

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